Si avvicina il momento dell'uscita del nuovo adattamento di The Stand, romanzo fiume di Stephen King noto in Italia come L'ombra dello scorpione. La storia racconta di un mondo post-pandemia diviso tra bene e male, perciò in molti si chiedono se il pubblico avrà voglia di guardare la serie tv dopo il coronavirus. Ecco la risposta del Re del Brivido.
"Se il pubblico guarderà o meno la serie tv dopo il coronavirus non lo so" ammette Stephen King. "Ma il libro sta vendendo perciò..."
Riguardo al motivo che spinge le persone a essere attratte dal male e da ciò che li spaventa, lo scrittore ammette che non esiste una risposta semplice: "Questa è una discussione che occuperebbe un intero corso universitario".
The Stand può vantare un cast davvero eccezionale che comprende Whoopi Goldberg nei panni dell'ultracentenaria Madre Abagail e Alexander Skarsgård in quelli del perfido Randall Flagg, dotato di capacità sovrannaturali e animato dal desiderio di distruzione e caos. Con loro ci saranno anche James Marsden, che sarà Stu Redman, Amber Heard, nei panni di Nadine Cross, Odessa Young che sarà Frannie Goldsmith e Henry Zaga nella parte di Nick Andros.
Alla regia della serie ci sarà Josh Boone, autore anche della sceneggiatura in collaborazione con Ben Cavell. Stephen King sarà autore del nono episodio per cui ha ideato un nuovo epilogo della storia rispetto al libro. I 9 episodi della prima stagione dovrebbero debuttare su CBS All Access in autunno. Il romanzo L'ombra dello scorpione, pubblicato nel 1978, è ambientato in un mondo decimato da una malattia e alle prese con una terribile lotta tra il bene e il male. Qui potete visionare le prime foto della miniserie The Stand.