Guillermo del Toro si è ritagliato una piccola parte nel suo La forma dell'acqua - The Shape of Water, ma da bravo regista fantasioso e visionario l'ha fatto in un modo tutto suo. Non vi aspettate un veloce passaggio sullo sfondo alla Alfred Hitchcock, ma ascoltate bene: il supervisore del montaggio sonoro del film, Nathan Robitaille ha confermato che il respiro della creatura è proprio quello del regista messicano!
Robitaille ha raccontato di aver lavorato a lungo per trovare il suono perfetto, la creatura dev'essere una sorta di oggetto del desiderio, è il co-protagonista romantico della pellicola, tanto che per sottolineare questo elemento sono stati registrati dei piccioni e inseriti tra i livelli del suono nei momenti più "teneri" del film:
"Questa è la prima volta che riesco a dare così tanto respiro a una creatura. Dopo la prima riunione con Guillermo non eravamo sicuri su quale sarebbe stato il verso del personaggio, eravamo sotto pressione perché ci voleva un elemento romantico. Quando siamo entrati nello studio di registrazione con Guillermo, è stato subito evidente che il suo respiro aveva uno spessore incantevole. Quindi ho iniziato a rubare il suo respiro e ho incollato tutto insieme."
The Shape of Water racconta la storia di Elisa, una custode muta di un laboratorio segreto in cui viene tenuto prigioniero un uomo anfibio. Quando Elisa si innamora della Creatura, i due progetteranno insieme una complicata fuga verso la libertà. Il film è stato candidato a ben tredici nomination agli Oscar tra cui quelle per gli interpreti Sally Hawkins, Richard Jenkins e Octavia Spencer.
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