Tom Hanks è il protagonista maschile del film The Post, diretto dal regista Steven Spielberg, in cui ha la parte di Ben Bradlee.
La star, intervistata da The Hollywood Reporter, ha ora spiegato perché rifiuterebbe l'invito di presentare il lungometraggio alla Casa Bianca.
L'attore ha sottolineato: "Non avrei mai pensato che le cose sarebbero andate così nel novembre dell'anno scorso. Non sarei riuscito a immaginare che avremmo vissuto in una nazione in cui i neonazisti organizzano delle manifestazioni a Charlottesville e ci siano battute su Pocahontas di fronte ai veterani di origine Navajo. E individualmente dobbiamo decidere se prendere posizione".
Hanks ha aggiunto: "C'è un momento in cui le nostre scelte personali devono riflettere quello che pensiamo. Dobbiamo iniziare a votare, in realtà, prima dell'elezione. Quindi voterei probabilmente per il non andare alla Casa Bianca".
The Post racconta lo scandalo scoppiato nel 1971 quando il quotidiano Washington Post ha portato alla luce dei documenti, in cui viene effettuato uno studio approfondito sulle strategie e i rapporti del governo americano con il Vietnam, che misero in difficoltà il governo federale. Il lungometraggio darà spazio all'importanza del direttore del quotidiano, Ben Bradlee, e della responsabile della casa editrice Kay Graham.