The Odyssey, il prossimo film di Christopher Nolan, è già tra le uscite cinematografiche più attese del 2026. Le riprese, iniziate a febbraio 2025, stanno attirando grande attenzione da parte di fan e media, complici le location suggestive come le isole di Favignana e Lipari, veri paradisi mediterranei. La produzione proseguirà nei prossimi mesi tra Scozia, Irlanda, Islanda e Regno Unito.
Il primo trailer di The Odyssey
Nelle ultime ore è apparsa online la descrizione di un presunto primo trailer del film, condivisa da un utente su Reddit che sostiene di averlo visto in anteprima. Secondo quanto riportato, il trailer - della durata di circa un minuto e mezzo - alterna sequenze spettacolari con paesaggi marini, cavalli al galoppo e caverne misteriose, in perfetto stile Nolan.
Il narratore della clip sarebbe il personaggio interpretato da Jon Bernthal, mentre tra le immagini si distinguerebbero Matt Damon nel ruolo di Odisseo e Anne Hathaway nei panni di Penelope. Compaiono anche John Leguizamo, di cui non si sa ancora il ruolo, e Tom Holland nei panni del giovane Telemaco.
Un progetto ambizioso e titanico
A cinque mesi dall'inizio delle riprese, The Odyssey si trova ancora nel pieno della lavorazione. Il film, ispirato all'omonimo poema epico attribuito a Omero, si preannuncia come una delle imprese più ambiziose della carriera del regista britannico.

L'opera racconterà l'epico e tormentato viaggio di ritorno di Odisseo, alle prese con divinità capricciose, creature mitologiche e prove al limite dell'umano. Il cast all-star include anche Zendaya, Robert Pattinson, Lupita Nyong'o, Charlize Theron e, appunto, Matt Damon.
Il film sarà girato interamente in formato IMAX, sotto la direzione della fotografia di Hoyte van Hoytema, collaboratore storico di Nolan. L'utilizzo di questa tecnologia, pur richiedendo una gestione logistica molto complessa a causa di ingombro, peso e rumorosità delle attrezzature, conferma l'intento del regista di offrire un'esperienza visiva straordinaria.
Il budget stimato si aggira attorno ai 250 milioni di dollari, a conferma dell'imponenza del progetto. Nolan, che ci ha abituati a coniugare spettacolo e profondità narrativa, sembra voler superare ancora una volta i confini del cinema contemporaneo.