The Marvels: Iman Vellani svela il finale alternativo e spera nel sostegno dei fan

Iman Vellani svela il finale alternativo di "The Marvels", il nuovo cinecomic prodotto dai Marvel Studios, e spera nel sostegno dei fan.

The Marvels: Iman Vellani svela il finale alternativo e spera nel sostegno dei fan

The Marvels, il nuovo cinecomic prodotto dai Marvel Studios, poteva avere un finale alternativo. A rivelarlo è Iman Vellani, interprete di Kamala Khan, che afferma: "C'era un'altra versione in cui... c'erano più personaggi. Non dirò quali personaggi, ma c'erano più personaggi," spiega in riferimento agli Young Avengers. "Ma questo è successo molto prima che realizzassimo ulteriori riprese. Sapevamo che avremmo fatto quella scena. È stata l'ultima cosa che abbiamo girato in questo film durante le riprese aggiuntive. E quindi sì, è cambiata un paio di volte. E penso che alla fine avere solo Kamala e Kate Bishop sia davvero perfetto. Loro sono così compatibili."

La Vellani aggiunge: "Io e Hailee [Steinfeld] andavamo così d'accordo. È una persona davvero divertente con cui parlare. E onestamente, il nostro avanti e indietro, le nostre battute erano davvero divertenti, e vorrei che ne conservassero un po' lì perché quella scena continuava ad andare avanti all'infinito."

The Marvels, fatti e opinioni: la Marvel e l'egemonia (svilente) delle scene post-credit

The Marvels: gli studios sapevano che il film "fosse in difficoltà" ben prima dell'uscita

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The Marvels: Brie Larson in una scena del trailer

The Marvels è finalmente arrivato nelle sale, ma si è trattato di un esordio disastroso al box-office. Con soli 47 milioni di dollari raccolti in 4.030 sale, quella di The Marvels è stata la peggiore apertura degli ultimi 15 anni per un film dell'MCU. Un flop a quanto pare annunciato dal momento che anche gli studios, come si evince dalle ultime indiscrezioni, erano ben consapevoli delle difficoltà del film.

"I Marvel Studios e la Disney sapevano che il film avrebbe riscontrato delle difficoltà, e ne erano ben consapevoli ancor prima della sua uscita. C'era anche un sentiment generale secondo cui Feige e il suo team avessero bisogno di più tempo per fare un bilancio dei film usciti in sala", si legge in un articolo pubblicato su The Hollywood Reporter.