Il fratello di Lady Diana, Charles Spencer, ha commentato la raffigurazione della principessa in The Crown 4, interpretata nella serie Netflix dall'attrice Emma Corrin.
Ad una settimana dal rilascio della quarta stagione di The Crown su Netflix, sui social non si fa altro che commentare ciò che viene raccontato nei nuovi episodi della serie tv e le interpretazioni dei vari attori presenti nel cast, soprattutto quella di Emma Corrin, chiamata ad impersonare nientemeno che Diana Spencer. Anche Charles Spencer, fratello della principessa di Galles, ha voluto commentare la raffigurazione di sua sorella. Intervenuto a Love Your Weekend with Alan Titchmarsh, Spencer ha rivelato di sentirsi a disagio per la quarta stagione di The Crown, che propone una versione romanzata del matrimonio del principe Carlo e Diana.
"Mi hanno chiesto se potevano filmare ad Althorp e io ovviamente ho detto di no", ha spiegato Charles Spencer, riferendosi alla casa di famiglia nel Northamptonshire, in Inghilterra. "La mia preoccupazione è che le persone vedono uno show del genere e dimenticano che si tratta di finzione. Ci sono americani che mi hanno detto di aver guardato The Crown come se avessero partecipato ad una lezione di storia. Ebbene, non l'hanno fatto". Spencer ha quindi aggiunto: "Ci sono molte congetture e molte invenzioni. Puoi confrontarle con i fatti, ma quello che emerge non sono i fatti reali".
"Sento che è mio dovere difenderla quando posso", ha detto riguardo la sua defunta sorella. "Mi ha reso, ad esempio, tutore dei suoi figli, quindi percepisco la fiducia che mi ha trasmesso. Siamo cresciuti insieme e quando cresci con qualcuno per te rimarrà sempre quella persona, non importa cosa le succede dopo. Quindi sì, sento di dover onorare sempre la sua memoria".
The Crown 4: le risposte alle domande sulla quarta stagione
Ricordiamo che, di recente, Charles Spencer ha chiesto le scuse della BBC riguardo una celebre intervista che Lady Diana rilasciò nel 1995 e durante la quale pronunciò una frase che fece scandalo, ovvero "Eravamo in tre nel nostro matrimonio", in riferimento alla presenza a dir poco ingombrante di Camilla Parker Bowles nella vita di Carlo. L'intervista è stata riportata alla luce 25 anni dopo, quando è uscito il documentario The Diana Interview: Revenge of a Princess che accusa il giornalista Martin Bashir di aver usato tattiche disoneste per conquistare la fiducia della principessa. Il documentario afferma che il giornalista avesse un grafico che creava falsi estratti conto bancari che avrebbe poi usato per convincere Spencer che i dipendenti reali venissero pagati per spiare sua sorella. La BBC, dal canto suo, ha annunciato di voler portare avanti un'indagine privata per dimostrare una volta per tutte la verità dei fatti.