All'inizio di questo mese, The Acolyte è stato cancellato dopo una sola stagione, segnando la fine della prima serie live action ambientata nell'era dell'Alta Repubblica del franchise di Star Wars.
Ora, la star della serie Amandla Stenberg ha commentato per la prima volta la notizia e parlato della sua esperienza. In un nuovo messaggio condiviso sulle sue storie di Instagram, la Stenberg ha dichiarato che la cancellazione della serie non è stata "un grande shock" per lei e ha poi parlato della sua esperienza con le recensioni negative che lei e il cast hanno dovuto affrontare ancora prima del debutto dello show.
"Salve, ho pensato di intervenire qui e di parlare apertamente. Odio farlo. Odio farlo, ma lo farò. Onestamente, non uso più molto i social media e ne sono molto felice, ma ci sono molte persone là fuori che voglio riconoscere e per le quali voglio mostrare apprezzamento e amore e sostegno, quindi è per questo che sono qui per parlare di questo, cioè che il nostro show di Star Wars, è stato cancellato. E dirò, in modo molto trasparente, che non è stato un grande shock per me", ha detto la Stenberg.
L'attrice, quindi, ha proseguito parlando delle dure critiche a The Acolyte: "Ovviamente vivo nella bolla della mia realtà, ma per chi non lo sapesse, c'è stata una furia velenosa che abbiamo affrontato da quando lo show è stato annunciato, quando era ancora solo un'idea, nessuno l'aveva mai visto. È stato allora che abbiamo iniziato a sperimentare una furia di, direi, bigottismo iperconservatore e pregiudizio, odio e linguaggio odioso nei nostri confronti. Questo mi ha colpito molto quando ho iniziato a lavorare, perché, anche se avevo previsto che sarebbe successo, non si può comprendere appieno come ci si sentirà finché non succede a te".
The Acolyte, un attore contro le critiche: "Ai fan di Star Wars non sono mai piaciuti i cambiamenti"
La Stenberg ha poi ringraziato la Lucasfilm, la creatrice della serie Leslye Headland e tutti coloro che hanno guardato The Acolyte.
"Voglio anche ringraziare la Lucasfilm, per essere un team fantastico. È stato meraviglioso lavorare con loro. Tutti quelli con cui ho lavorato alla Lucasfilm, in particolare Rayne Roberts, il mio produttore, che aveva una tale visione e speranza e una tale missione per quello che avremmo continuato a portare nell'universo di Star Wars".