The Acolyte, Amandla Stenberg: "Le critiche sono benvenute, le minacce di morte no"

La serie è stata tempestata di critiche ma l'attrice protagonista ha ricevuto anche pesanti minacce dal fandom tossico di Star Wars

Amandla Stenberg in The Acolyte

Prima ancora del suo debutto su Disney+, la serie The Acolyte: La seguace, l'ultima arrivata in casa Star Wars, era stata tempestata di violente critiche.

A distanza di diverse settimane e a un episodio soltanto dalla conclusione, la protagonista Amandla Stenberg ha parlato delle violente minacce di morte ricevute dal fandom tossico, questo dopo aver pubblicato anche una canzone che faceva riferimento proprio a questa sua situazione non proprio ideale.

Durante una recente apparizione a The View, la protagonista della serie Star Wars è stata interrogata sul fatto di essere stata presa di mira da "alcuni esponenti della destra" e ha affrontato quello che ha precedentemente descritto come "razzismo intollerabile" (un problema affrontato anche dalla star di Obi-Wan Kenobi Moses Ingram).

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The Acolyte: una scena della serie Star Wars

Minacce di morte, razzismo e violenza

"È stato molto doloroso per me. Non è qualcosa a cui credo ci si possa preparare emotivamente", ha dichiarato la Stenberg. "Accogliamo con favore le critiche allo show quando si tratta di narrazione o di performance. Ma quando si tratta di minacce di morte, linguaggio razzista orribile e violento, per me è inaccettabile".

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L'attrice ha proseguito: "E ho dovuto riflettere a fondo su quando si mostra disciplina e quando si mostra onore. E credo che con questo intenda dire quando decidi di usare la disciplina per non reagire all'odio e quando decidi di onorare i tuoi valori e il tuo sistema di credenze".

"In questo caso, ho deciso che far sentire la mia voce era la cosa più importante per me perché penso che anche il silenzio possa inviare un messaggio", ha osservato l'attrice, riferendosi a un video musicale condiviso sui suoi account di social media il mese scorso. "E l'inazione può essere molto pericolosa".