James Gunn, regista di Suicide Squad: Missione Suicida, ha confermato su Twitter e Instagram la presenza nel film di Sylvester Stallone. Gunn ha postato una foto scattata insieme all'attore, con la seguente didascalia: "Amo sempre lavorare con il mio amico Sly Stallone, e quello che abbiamo fatto oggi per #TheSuicideSquad non fa eccezione. Nonostante lui sia un'icona del cinema, molti non hanno ancora idea del suo talento come attore."
Al momento non si sa chi sia il personaggio interpretato da Sylvester Stallone in Suicide Squad: Missione Suicida, ma dato che le riprese sono già concluse da un po' si ipotizza che il suo contributo sia vocale. Questo ha portato i fan a pensare che possa trattarsi di King Shark, interpretato fisicamente da Steve Agee che appare anche nei panni del braccio destro di Amanda Waller. Stallone è il secondo attore del film di cui non è stato ufficialmente annunciato il ruolo, dopo Taika Waititi, che stando a varie ipotesi presterà la voce al villain Starro, noto avversario alieno della Justice League.
Suicide Squad 2: cosa ci aspettiamo dal reboot di James Gunn
Sylvester Stallone ha già lavorato con James Gunn sul set di Guardiani della Galassia Vol. 2, uscito nella primavera del 2017. In tale occasione l'attore italoamericano interpretava Stakar Ogord, un mercenario spaziale e vecchio compagno d'avventure di Yondu, allusione ai fumetti dove la prima formazione dei Guardiani della Galassia includeva proprio loro due. Alla fine del film, dopo il funerale di Yondu, c'è una scena mid-credits dove Stakar recluta alcuni vecchi colleghi per formare una nuova squadra, e non è escluso che quel team faccia capolino in altri film cosmici del Marvel Cinematic Universe.
Sylvester Stallone non è l'unico attore di quel film ad avere un ruolo in Suicide Squad: Missione Suicida; gli altri sono Nathan Fillion, Steve Agee, Sean Gunn e Michael Rooker. Il nuovo film del DC Extended Universe è previsto per agosto 2021, e avrà uno spin-off seriale su HBO Max, incentrato sul personaggio di Peacemaker.