Sylvester Stallone rivela il suo momento cinematografico più memorabile

Sylvester Stallone ha raccontato qual è stato per lui il momento cinematografico più memorabile nella sua carriera.

Probabilmente aprendo questo pezzo penserete di conoscere già la risposta: Sylvester Stallone non può non citare Rocky come momento cinematografico più memorabile della sua carriera, giusto? Beh, sì e no...

L'interprete di Rocky Balboa ha infatti scritto un lungo post su Instagram al riguardo, nel quale spiegava perché è particolarmente legato al sesto capitolo della saga di Rocky, quello che nessuno sembrava volere vedere né realizzare, ma che per lui significa davvero tanto.

"Adoro il sesto capitolo. È stata la sfida più difficile di sempre. Ci sono voluti più di 12 anni per farlo diventare realtà. Nessuno voleva realizzarlo. Assolutamente nessuno. Veniva considerato uno scherzo. Ma nel mio cuore amavo l'idea, e ho pensato che dovevo concludere, volevo farlo con questo film. Anche se nessuno coinvolto con la produzione dei precedenti film avesse voluto averci a che fare, e alla fine ce l'ho fatta!" ha scritto infatti nel post.

"Quando le persone mi chiedono 'Qual è il tuo momento cinematografico più memorabile'. Rocky Balboa, senza alcun dubbio. Questa è stata la sfida più grande" afferma poi, elaborando "Il primo Rocky, ovviamente, era fantastico... Ma questo è stato quasi un sogno impossibile. Ho spinto questo masso su per la collina per 12 lunghi anni, mi sono scontrato con una negatività schiacciante, fino a quanto non è successo... E quasi per caso! Un giorno vi racconterò tutta la storia".

"L'ironia sta nel fatto che, se Rocky Balboa non fosse accaduto, anche se nessuno voleva realizzarlo, la storia di Creed non sarebbe mai stata scritta. I miei ringraziamenti a MGM. Continuate a scazzottare!" ha infine concluso.

E voi, che ne pensate? Siete d'accordo con l'attore?