James Gunn ha deciso: per il suo imminente Superman: Legacy non si servirà della tecnologia del Volume, già utilizzata dalla Lucasfilm per The Mandalorian e da allora punto fisso nelle maggiori produzioni di Hollywood.
Alla domanda di un fan se farà parte del prossimo reboot del DCU, il regista e co-CEO dei DC Studios ha risposto: "I set sono troppo grandi e le mie macchine da presa si muovono troppo". Non sappiamo cosa ne pensi Gunn del Volume (molti registi non ne sono particolarmente entusiasti), ma è chiaro che non sia adatto a questo particolare progetto.
Superman: Legacy racconterà la storia del viaggio di Superman nel riconciliare la sua eredità kryptoniana con la sua educazione umana come Clark Kent di Smallville, Kansas. Egli è l'incarnazione della verità, della giustizia e dell'american way, guidato dalla gentilezza umana in un mondo che ormai considera la gentilezza antiquata.
David Corenswet interpreterà l'Uomo d'Acciaio, mentre Rachel Brosnahan è stata scelta per il ruolo di Lois Lane.
Superman: Legacy, chi è David Corenswet, l'attore scelto da James Gunn come nuovo Clark Kent
Tra le altre aggiunte recenti al cast figurano Isabela Merced nel ruolo di Hawkgirl, Edi Gathegi nel ruolo di Mister Terrific, Nathan Fillion nel ruolo di Guy Gardner, Anthony Carrigan nel ruolo di Metamorpho, Gabriela de Faría nel ruolo dell'Ingegnere, Sara Sampaio nel ruolo di Eve Teschmacher, Skyler Gisondo nel ruolo di Jimmy Olsen e Nicholas Hoult nel ruolo di Lex Luthor.