James Gunn, responsabile del DC Universe in collaborazione con Peter Safran, ha parlato del film Suicide Squad diretto da David Ayer, spiegando quali elementi possono essere considerati canonici.
Il creatore della serie Peacemaker è stato ospite del podcast Phase Hero e ha commentato i collegamenti tra il progetto cinematografico del 2016 e lo show, arrivato alla sua seconda stagione.
Il legame tra Peacemaker e Suicide Squad
Nello show, infatti, ci sono dei riferimenti ai sentimenti che Rick Flag Jr, interpretato da Joel Kinnaman prova nei confronti di June Moone, parte affidata a Cara Delevingne in Suicide Squad.
James Gunn ha quindi parlato del film diretto da David Ayer e degli eventuali collegamenti con la serie Peacemaker: "Sì, lo so. E poi, alle volte lo rimpiango, perché, ovviamente, la nostra June Moone ha ancora i suoi poteri da strega. Lui la sta tradendo".

Il filmmaker ha quindi sottolineato: "Non si tratta della grandiosa storia d'amore presentata film di David. Quindi ci sono alcune differenze".
Nel mondo in cui vivono i personaggi esistono inoltre i metaumani e Flag Jr è un 'questo ragazzo affascinante, che è un soldato, e sembra che sarebbe attratto da una ragazza metaumana'.
Possibili ritorni
Gunn ha quindi rivelato che ci sono state delle conversazioni per capire quali elementi di Suicide Squad (di cui Ayer spera ancora di mostrare la sua versione) e di The Suicide Squad - Missione Suicida, che lui ha diretto nel 2021, sono canonici perché nemmeno lui aveva le idee chiare. James ha però confermato che non riporterebbe mai in scena un personaggio che ha ucciso in un film, come ad esempio Polka-Dot Man (David Dastmalchian), perché pensa sarebbe qualcosa che confonderebbe troppo gli spettatori.
Il regista, tuttavia, non esclude che Dastmalchian segua le orme di altri attori, come Nathan Fillion e Michael Rooker, che hanno interpretato personaggi diversi nel DCU.