Stranger Things: i fratelli Duffer volevano uccidere Eleven nel finale della prima stagione

In un primo tempo la bambina da poteri incredibili si sarebbe dovuta sacrificare per salvare gli amici e il mondo.

Stranger Things: Millie Bobby Brown in una foto della seconda stagione
Stranger Things: Millie Bobby Brown in una foto della seconda stagione

Se ben ricordiamo dopo l'exploit del successo della prima stagione di Stranger Things, i fratelli Duffer hanno nicchiato per mesi prima di confermare il ritorno del personaggio più amato, quello di Eleven, nella seconda stagione. Adesso scopriamo anche la ragione.

In originale Eleven, interpretata da Millie Bobby Brown, avrebbe dovuto morire nella battaglia finale col Demogorgon. Stranger Things era stata pensata come una limited series e nel finale Eleven avrebbe dovuto sacrificare se stessa per salvare gli amici. La seconda stagione la vede, invece, risvegliarsi nel Sottosopra viva e vegeta.

"Forse non dovremmo dirlo, dovremmo fingere che fosse tutto pianificato, ma in origine lo show era pensato come una limited series. Eleven si sarebbe dovuta sacrificare e salvare il mondo, sarebbe finita lì".

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Poi il successo dello show è esploso, Netflix ha chiesto ai Duffer Brothers di riportare indietro i giovani talenti a cui il pubblico si era affezionato e il resto è storia.

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