La carriera di Finn Wolfhard, classe 2002, è stata lanciata grazie a Stranger Things, ma l'esperienza del giovane attore sul set non è stata tutta rose e fiori. In una recente intervista ai microfoni di GQ ha infatti confessato di come avesse sofferto di attacchi di panico ripetuti.
"Quando la serie ha debuttato avevo soltanto 13 anni e non ne ho parlato con nessuno perché avevo appena iniziato questa avventura. Non pensavo fosse il momento giusto. Tutti credevano che io stessi bene e mi stessi godendo il successo, ma in realtà soffrivo di attacchi di panico e numerose forme di ansia che danneggiavano la mia salute mentale" ha confessato l'attoree.
Finn Wolfhard ha ricordato un momento specifico in cui ha avuto un attacco di panico mentre stava girando na scena con Gaten Matarazzo e Caleb McLaughlin, suoi colleghi e grandi amici: "Chiesi a Matt e Ross Duffer di fermare tutto. Gaten e Caleb mi hanno abbracciato e si sono seduti vicino a me, calmandomi. Sono amici per la vita".
Stranger Things 4: il finale di stagione è una grande presa in giro da parte dei Duffer Brothers?
Finn ha infine ammesso di aver avuto un attacco di panico anche sul set del film When You Finish Saving the World, ma è stato Jesse Eisenberg, al debutto come regista, a fornirgli consigli preziosi, ricordando la medesima esperienza avuta sul set di Adventureland (2009).