Toshirô Mifune è una vera leggenda, e non solo in Giappone. L'attore - che in passato ha preso parte a veri cult come I sette samurai, Rashomon e La sfida del samurai - fu scelto da George Lucas per interpretare, nel primo Guerre stellari, Obi Wan Kenobi o il cattivissimo Darth Vader. Toshiro Mifune finì poi per rifiutare entrambi i ruoli perché all'epoca (stiamo parlando degli anni '70) nessuno credeva nella saga di Star Wars.
Durante il primo evento del Tokyo Comic-con, la figlia più giovane dell'attore giapponese ha raccontato i retroscena dell'incontro fra Lucas e Mifune. "Avevo sentito da mio padre il fatto che George Lucas gli aveva proposto il ruolo di Obi Wan Kenobi - rivela la giovane Mifune - ma fin da subito ha rifiutato la parte perché credeva che prendere parte al film in un certo senso potesse sminuire la sua immagine di samurai." In realtà il buon Lucas non ha mai smentito il suo interesse per la cultura del Sol Levante che, appunto, ha influenzato molto l'archetipo narrativo di Star Wars. La presenza del celebre Mifume sembrava a Lucas talmente importante che anche dopo il primo rifiuto gli offrì un secondo ruolo, quello ancora più importante di Darth Vader.
La storia di Guerre Stellari - come molto spesso ha dichiarato lo stesso George Lucas - era basata su un classico del 1958, ovvero La fortezza nascosta interpretato proprio da Mifune. "All'epoca i film di fantascienza erano ancora molto ruvidi e con effetti speciali a buon mercato - continua la figlia dell'attore - per questo motivo mio padre ha rifiutato la parte. Forse con il senno di poi avrebbe ragionato più razionalmente"