Il nuovo libro The Star Wars Book svela molti dettagli riguardanti la saga creata da George Lucas, tra cui le origini del personaggio di Snoke, villain la cui vita è rimasta a lungo avvolta dal mistero.
Le pagine confermano la sua vera natura, ovvero artificiale, e il suo ruolo nel Lato Oscuro.
Il volume, in arrivo il 20 ottobre, spiega che Snoke potrebbe non conoscere la sua vera natura: una creatura costruita geneticamente in modo artificiale da Darth Sidious, dopo essere stato riportato in vita. Il villain al centro del film Star Wars: Gli ultimi Jedi è dotato di libero arbitrio, ma le sue azioni e i suoi obiettivi sono ancora orchestrati da Sidious.
Snoke percepisce il risveglio della Forza in Rey e rimane deluso dall'incapacità di Kylo Ren di fermarla, cercando di far emergere l'oscurità che è dentro di lui. Snoke è in grado di comprendere i pensieri e le motivazioni di Kylo Ren, senza però poter prevedere che cercherà di manipolarlo.
Kylo Ren, dopo averlo ucciso, assume il ruolo di Leader Supremo del First Order e pensa di non sentire più la voce oscura percepita nella sua mente per molti anni. Questo permette di capire che qualcuno stava manipolando Snoke e la ricerca di Ren per le risposte portano alla scoperta della presenza dell'Imperatore, a lungo creduto morto, sul pianeta Exegol dove si trova un laboratorio all'intero del santuario Sith, dove sono presenti altri corpi di Snoke.