Star Wars: L'Ascesa di Skywalker ha riportato in vita l'imperatore Palpatine e Ian McDiarmid ha commentato in una recente intervista la scelta compiuta dagli sceneggiatori del film, arrivato nelle sale italiane da poco più di una settimana.
L'interprete dell'iconico villain ha infatti rivelato a Digital Spy: "Ho pensato che fosse morto! Quando abbiamo girato Il ritorno dello Jedi ed è stato gettato nel reattore della Morte Nera, era morto. E ho detto 'Oh, ritorna?'. E George Lucas ha risposto: 'No, è morto'". Ian McDiarmid ha quindi proseguito spiegando: "Avevo accettato questa fine della storia. Ma all'epoca, ovviamente, non sapevo che sarebbero stati realizzati i prequel, quindi in un certo senso non era morto perché abbiamo potuto tornare e rivisitare il personaggio mostrandolo quando era più giovane. Sono però rimasto totalmente sorpreso dal suo ritorno nella nuova trilogia".
Kathleen Kennedy ha più volte ribadito che c'è sempre stata l'intenzione di far riapparire Palpatine nella nuova trilogia che si è conclusa con Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, tuttavia Colin Trevorrow ha svelato che nella sua versione della storia di Episodio IX non aveva pensato affatto a una sua possibile presenza. J.J. Abrams e Chris Terrio, invece, hanno ripreso un'idea avuta da tempo, come confermerebbe anche il fatto che Rey sente la voce di Palpatine quando tocca la spada di Anakin e Luke in Il Risveglio della Forza.
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