Rian Johnson, regista di Star Wars: Gli ultimi Jedi, è sceso in difesa del particolare umorismo che si respira durante la storia. La sua è stata una risposta chiara a tutti quei fan che si sono lamentati delle svolte più "goffe" della pellicola.
Durante una recente intervista con GQ, Johnson ha voluto difendere il film del 2017 dalle critiche ricevute, dicendo che gli sviluppi più goffi della storia erano caratteristici anche nei primi capitoli della saga: "Per me tutto nel film è Star Wars e tutto nel film risale, in modo profondo, a ciò che Star Wars rappresenta per me", ha detto il regista di Star Wars: Gli ultimi Jedi.
Ol filmmaker ha aggiunto:"Ognuno ha una visione diversa. So che ci sono fan che in qualche modo pensano che Star Wars sia una cosa seria, come i film di Batman o qualcosa del genere. Ero così giovane quando ho visto L'impero colpisce ancora, e ha avuto un impatto così profondo su di me per via dell'innovazione che si trascinava dietro. Chiunque pensi che l'umorismo leggermente sciocco non abbia posto nell'universo di Star Wars, non so se abbia visto Il ritorno dello Jedi".
Star Wars: il franchise che non può (o non vuole?) crescere
Nel raccontare la sua visione nei confronti della saga e il modo in cui ha cercato di riportarla in vita con Star Wars: Gli ultimi Jedi, Johnson ha preso qualche vecchia scena come esempio della sua tesi per poi tornare sulle lamentele dei fan nel presente: "L'elemento leggermente auto-cosciente dell'umorismo gioioso è parte integrante di Star Wars".