Durante la Star Wars Celebration in corso a Orlando si è svolto il panel dedicato a Star Wars: Gli Ultimi Jedi, l'atteso ottavo capitolo della saga in arrivo nei cinema a Natale.
La produttrice Kathleen Kennedy ha rivelato che è stato preso un grande rischio con la realizzazione di Rogue One: A Star Wars Story, ma il riscontro ottenuto ha dato sicurezza e alimentato la passione della Lucasfilm.
Il nuovo lungometraggio è attualmente nella fase di post-produzione e si sta lavorando al montaggio.
Il regista Rian Johnson ha mostrato alcune delle immagini scattate sul set, tra cui quella in cui sta firmando il Millennium Falcon.
Leggi anche: Rogue One: 5 cose che potreste non aver notato sullo spinoff di Star Wars
La Kennedy ha lodato il modo in cui il filmmaker scrive e dirige, in particolare la sua capacità di creare donne indipendenti e determinate, mantenendo anche una buona dose di senso dell'umorismo.
Durante il panel è stato mostrato anche un momento delle riprese che hanno vista coinvolta Carrie Fisher, interprete del generale Organa.
Daisy Ridley, interrogata dal moderatore e amico Josh Gad, non ha risposto alle sue domande ma ha rivelato che nel film sarà approfondita la storia di Rey e incontrare il suo eroe, ovvero Luke, potrebbe non essere all'altezza delle sue aspettative. Questa volta l'attrice era inoltre consapevole di cosa stava facendo e dell'importanza della situazione, sentendo la responsabilità che ha nei confronti dei fan.
BB-8 è salito sul palco ed è stato intervistato da Josh, mentre il regista ha svelato che i montatori del film gli hanno spiegato che le sequenze con il simpatico droide non sono mai troppe. Johnson l'ha poi paragonato a Buster Keaton.
John Boyega ha confermato che sarà presente nel film, ci saranno molte scene con Oscar Isaac che interpreta Poe Dameron, si scoprirà come agirà Finn, visto che il First Order lo sta ancora cercando, e se si unirà alla Resistenza.
Mark Hamill ha svelato di avere una memoria a breve termine e quindi rimuove presto quello che è accaduto sul set e persino quando è andato in studio di registrazione per registrare alcune battute è stata un'esperienza strana, quasi come osservare qualcosa che non ha vissuto. L'interprete di Luke ha confessato di aver amato i prequel e Il Risveglio della Forza perché non era coinvolto e poteva quindi rilassarsi, ma Rian gli ha rivelato che anche lui era terrorizzato e sentiva la pressione, quindi si è sentito al sicuro e si è completamente affidato a lui.
Il nostro commento al trailer: Star Wars: Gli ultimi Jedi - nel primo trailer Luke e Rey si preparano alla fine di un'era
Hamill ha provato a immaginare cosa è accaduto a Luke nel corso degli anni ma ha sottolineato che ora al centro della storia c'è una nuova generazione, quindi nella sua mente ha ideato degli elementi per aiutarsi con l'interpretazione, anche se è convinto che ne parleranno in libri o videogame.
Kathleen Kennedy ha confermato che Luke sarà particolarmente importante e un elemento essenziale dei lungometraggi.
Mark ha infine scherzato sul fatto che nel primo capitolo della nuova trilogia apparisse solo negli ultimi minuti e si era comunque preparato fisicamente, mentre nel prossimo Luke comunicherà telepaticamente e il regista userà i sottotitoli per le sue battute.
Il nuovo poster del film: