Negli Stati Uniti i responsabili di due cinema appartenenti alla catena AMC avevano deciso di appendere dei cartelli in cui si avvisava il pubblico che il film Star Wars: Gli ultimi Jedi conteneva un breve passaggio, della durata di dieci secondi, privi di audio. La scelta era stata criticata online e aveva dato vita a innumerevoli battute ironiche legate alla "necessità" di avvisare chi entrava in sala di quel dettaglio. In un comunicato ufficiale si è ora spiegato che quei fogli sono stati "rimossi la settimana scorsa prima che iniziasse la copertura mediatica". AMC ha inoltre ricordato che i cartelli erano stati utilizzati in una percentuale irrilevante delle proprie strutture che nel territorio americano sono oltre 660.
La foto condivisa su Twitter da un abitante di Brooklyn era però stata condivisa, e poi rilanciata dall'attore Paul Scheer, sei giorni dopo il debutto del film diretto da Rian Johnson nei cinema statunitensi, avvenuto il 15 dicembre. Dei cartelli analoghi, secondo quanto era stato dichiarato online, erano stati creati per i cinema brasiliani dell'UCI.
AMC, you need to stop allowing cretins into your theaters. pic.twitter.com/9jM1vKVpYG
— Kevin Church (@Kevin_Church) December 20, 2017
Sorry, not two or three "minutes", two or three MOMENTS.
— Rafael Rigues (@rafarigues) December 21, 2017
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