Star Wars: Daisy Ridley commenta le dichiarazioni di Ted Cruz sul suo personaggio

Daisy Ridley non le manda certo a dire quando si tratta di difendere il proprio personaggio di Star Wars contro le frecciatine, soprattuto le ultime provenienti dal politico repubblicano Ted Cruz.

La risposta di Daisy Ridley ai commenti di Ted Cruz su Rey e le altre figure femminili in Star Wars non si fa attendere, e rilancia a sua volta con una frecciatina indirizzata proprio al politico americano.

Tutto è nato da un tweet di Cruz in riferimento al licenziamento di Gina Carano - Repubblicana proprio come Cruz - dalla serie tv The Mandalorian dopo che l'attrice aveva espresso in maniera alquanto infelice le sue opinioni politiche tramite un paragone con le persecuzioni naziste (in realtà solo l'ultimo di controversi post sui social per l'interprete di Cara Dune).

"L'attrice texana Gina Carano ha infranto ogni barriera nell'universo di Star Wars: non una principessa, non una vittima, non qualche Jedi torturato e in preda alle emozioni. Interpretava una donna che prendeva tutti a calci, e che le ragazze potevano prendere a esempio. È stata fondamentale nel rendere Star Wars di nuovo divertente. Ovviamente Disney l'ha oscurata" ha scritto su Twitter Cruz, chiamando in causa la cancel culture.

E mentre Cruz sembra voler includere nel discorso anche Leia e Padmé, i personaggi interpretati da Carrie Fisher e Natalie Portman, utilizzando in senso negativo i termini "principessa" e "vittima", non ci vuole molto per giungere alla conclusione che quella "Jedi torturata e in preda alle emozioni" si riferisca invece a Rey e al suo percorso interiore nella trilogia sequel.

Daisy Ridley: "Mi hanno definita minacciosa e aggressiva, ma non capisco perché"

Ma quando Daisy Ridley è stata informata da Yahoo Entertainment di questa frecciatina, la sua risposta è stata piuttosto immediata: "Oh , non lo sapevo, ma sono felice di essere una Jedi torturata e in preda alle emozioni che non lascia il proprio stato in un momento di crisi".

Ogni riferimento è puramente casuale... O forse no, vista la discussa decisione di Cruz di lasciare il Texas per andare a rifugiarsi in Messico durante una tormenta di neve senza precedenti per lo stato, che ha causato vittime e danni ingenti lasciando molte famiglie senza corrente elettrica e riscaldamento.