Squid Game e film horror: la maestra puniva i bambini con proiezioni da brivido, denunciata

Mentre si fa polemica su Squid Game una maestra di una scuola elementare di Nichelino, a 5 km da Torino, puniva i bambini facendo vedere loro film horror vietati ai minori.

Mentre non si fa altro che parlare di quanto sia rischioso far vedere Squid Game ai nostri figli, una maestra delle scuole elementari ha deciso di punire la sua classe obbligando i bambini a visionare un film horror vietato ai minori di 14 anni: a denunciare l'accaduto è stata la madre di uno dei ragazzi che ha scritto una lettera al sindaco di Nichelino, un comune italiano situato nell'Area Metropolitana di Torino, inviandone una copia anche alla caserma dei carabinieri.

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Il sindaco ha immediatamente chiesto un incontro in comune con la dirigente scolastica della scuola, la Papa Giovanni XXIII: "Abbiamo chiesto una valutazione sull'idoneità della docente in questione all'insegnamento". La visione del film horror si sarebbe verificata lunedì mattina, durante l'orario di lezione: la maestra avrebbe minacciato di far vedere alla sua classe una puntata di Squid Game ma poi avrebbe cambiato idea, scegliendo un film vietato ai minori.

"Alcuni bambini si sono fatti la pipì addosso, altri piangevano, altri cercavano di non guardare" ha spiegato la madre nella sua lettera. "Mio figlio come molti quella notte non ha dormito. La maestra in classe accusa i bambini con parole non adeguate, li chiama ignoranti, maleducati, insopportabili, li accusa di essere stati male educati dai genitori".

La madre del bambino, oltre a queste aggressioni verbali, ha anche raccontato un altro episodio in cui è rimasto coinvolto un compagno di classe di suo figlio: "Ha sgridato un bambino che si è messo a piangere e l'ha abbracciata per chiederle scusa ma lei lo ha allontanato con violenza facendolo cadere. Poi si è igienizzata le mani e gli ha messo una nota. Scrive note per ogni cosa, ad esempio perché un bambino rideva troppo durante l'intervallo."