Disney+ ha rimesso mano alla commedia di culto del 1984, Splash, una sirena a Manhattan, restaurando il film con un upgrade a 4K che ha visto anche il ritorno della versione integrale della scena di nudo di Daryl Hannah.
Dopo il lancio sulla piattaforma streaming Disney+ nel 2020, gli spettatori si erano accorti della censura piovuta su Splash, una sirena a Manhattan nella scena ambientata su una spiaggia in cui si vede il posteriore di Daryl Hannah. Nella versione del film sullo streamer, il sedere dell'attrice era stato coperto in CGI aggiungendovi sopra dei capelli. All'epoca, i fan del film e gli spettatori di Disney+ hanno messo in dubbio l'imbarazzante censura, abbastanza inutile considerando che nel film vi è ben poca nudità. Adesso, con l'aggiunta del controllo parentale, le modifiche in CGI sono state rimosse ed è stata ripristinata la versione originale della scena girata da Ron Howard.
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Disney+ e la censura
Questa non è la prima volta che Disney+ viene criticato per aver censurato alcuni film. Nel 2020, i fan della serie I maghi di Waverly hanno notato che la Disney aveva offuscato la scollatura dell'attrice Maria Canals-Barrera in un episodio. Inoltre, I Simpson ha escluso l'episodio con protagonista Michael Jackson "Stark Raving Dad", così come il suo unico episodio con il rating TV-MA, "The Wreck of the Relationship", che ha avuto un momento censurato con un'anziana dominatrice che mostrava il dito medio all'obiettivo. I fan hanno anche notato a gennaio che Disney+ aveva eliminato una battuta iconica della commedia per adolescenti del 1987 Tutto quella notte in cui il personaggio di Elisabeth Shue esclama: "Non scoparti la babysitter".