Spectre: Sam Mendes spera per il futuro di 007 un rinnovamento

Il regista conferma che non ritornerà a occuparsi delle avventure di James Bond, tuttavia condivide qualche idea sul futuro cinematografico del personaggio.

Daniel Craig, Monica Bellucci, Cristoph Walz e Sam Mendes al photocall di Spectre
Daniel Craig, Monica Bellucci, Cristoph Walz e Sam Mendes al photocall di Spectre

Il regista Sam Mendes ha confermato che 007 Spectre sarà l'ultimo film da lui diretto dedicato alle avventure dell'agente 007.
In un'intervista rilasciata al sito ComicBookMovie il filmmaker ha dichiarato: "C'è un senso di completezza che non c'era alla fine di Skyfall. E' quello che lo rende diverso. Penso ci sia qualcosa di giusto, come se avessi finito un viaggio".

Secondo Mendes, inoltre, il futuro di James Bond dovrebbe essere legato a un nuovo inizio: "Si sceglie un nuovo attore e regista, e si può fare qulcosa di completamente nuovo. Posso, pensandoci al volo, dare tre o quattro idee sulla direzione che dovrebbe prendere. Sono tutte coraggiose e grandi. Per me, il nemico è la ripetitività e la pigrizia, e il pericolo più grande è non sfidare il formato preesistente".

Il filmmaker è comunque fiducioso che 007 ritornerà sul grande schermo: "Questi sono i miei due capitoli del mito di Bond. Qualcuno scriverà un capitolo o dieci o cinquanta, perché Bond è forte abbastanza per quello e perché c'è abbastanza da sfruttare. Daniel Craig potrebbe assolutamente trovare sei mesi del suo tempo e ritrovare le energie. O potrebbe semplicemente dire l'opposto".