L'ondata del SonyLeaks è passata su Hollywood mietendo danni e causando imbarazzo e qualche dimissione, ma il suo effetto devastante non si è ancora concluso. Tra email e conversazioni private tra executives diffuse sul web ve ne sono alcune riguardanti i rapporti tra Marvel e Sony che continuano a far discutere. In particolare, è stata resa pubblica la conversazione tra Alan Fine e Kevin Feige legata al ritorno di Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe e ai giudizi sul The Amazing Spider-Man franchise.
Alan Fine invia una missiva a Kevin Feige scrivendo: "Grazie per essere così aperto e ricettivo. So che non è facile ottenere il tipo di feedback che ti ho dato. Sto ancora cercando i miei appunti su The Amazing Spider-Man, ma ho trovato quelli su The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro che illustrano le mie preoccupazioni".
Kevin Feige risponde: "Rispetto alla prima trilogia, hanno creato un universo alternativo. Non ho dubbi al riguardo - ho visto il morso del ragno nel film di Sam Raimi ed è completamente diverso da quello in The Amazing Spider-Man. Hanno fatto un reboot. Non vorrei mai un reboot di Iron Man e del MCU. Per me è James Bond e possiamo continuare a raccontarne le storie per decenni anche con attori diversi".
La replica di Alan Fine non si fa attendere: "Sì, e credo che sia davvero pericoloso. Hanno reso obsoleta la prima trilogia. Possono chiamare la nuova saga come vogliono, il risultato è che hanno messo in cattiva luce la prima trilogia esiliandola dai gusti dei fan. Credo che questa sia una mossa rischiosa. Okay per i fumetti, ma non lo farei mai neppure con l'animazione. Non avrei mai approvato questa strategia. Avi Arad è completamente pazzo. Non sapeva che cosa stava facendo. Una domanda per te: un giorno faremo un reboot dell'Iron Man franchise con nuovi attori. Nel reboot cambieresti gli eventi della prima trilogia? E.g. Obadiah diventa una figura paterna per Tony, Pepper diventa gelosa, lo estromette dalla compagnia e tenta di ucciderlo per aver abbandonato i contratti con la difesa? Pepper Potts si innamora di Rhodey invece che di Tony? Ma non se ne rendono conto che è sbagliato?".
Se dopo questo scambio di email, Marvel e Sony hanno trovato il giusto accordo sul ritorno di Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe, lo studio conferma di non volerne sapere niente di 20th Century Fox e degli executives che detengono i diritti degli X-Men. Ecco la mail rivolta da Marvel a Fox: "Vi sto scrivendo per poter correggere l'impressione sbagliata fornita ai media sulla possibilità di un film Fox su Deadpool. Secondo Variety del 18 settembre 2014 'Fox e Marvel hanno fissato la release di Deadpool, spinoff degli X-Men da tempo in preparazione, per il 12 febbraio 2016.' Come ben sapete, Marvel non è coinvolta nella decisione di produrre un film su Deadpool. L'articolo continua affermando falsità, come il fatto che Kevin Feige produrrà la pellicola insieme a Lauren Shuler Donner. Kevin Feige non è coinvolto in nessun film su Deadpool e non affideremo a lui il compito di produttore esecutivo dei film fatti sotto il marchio X-Men. Non possiamo intervenire sull'effetto che queste informazioni errate diffuse da Fox hanno avuto, ma per favore, chiedete ai vostri collaboratori di stare attenti a non coinvolgere Marvel Studios o il suo personale nelle pellicole prodotte da Fox su licenza Marvel e di correggere le informazioni errate. Gli errori sui media conducono a speculazioni non accurate che potrebbero far pensare alla possibilità di crossover tra i film dei Marvel Studios e quelli prodotti da Fox."