L'epopea di Jin-woo di Solo Leveling è diventata sinonimo di trionfo nell'universo anime, ma il manhwa che ne ha dato origine vive una stagione più incerta. Tra classifiche dominate da Jujutsu Kaisen e One Piece, la saga di Solo Leveling rivela un curioso paradosso: venerata sugli schermi, fragile sugli scaffali?
Solo Leveling, il dominio dell'anime vacilla
Il nuovo report pubblicato da Circana Bookscan il 12 agosto 2025 ha portato con sé un verdetto sorprendente: nel mese di luglio, nessuno degli ultimi volumi di Solo Leveling compare tra i best-seller del mercato americano.

Una notizia che ha lasciato l'amaro in bocca ai fan, abituati a considerare l'opera come il faro del momento. Solo poche settimane prima, infatti, il dodicesimo volume era riuscito a conquistare la quinta posizione tra le graphic novel più vendute di giugno. Un balzo effimero, che non ha trovato continuità.
Nella lista dei titoli più popolari figurano colossi come Jujutsu Kaisen con il ventiseiesimo volume, One Piece con il numero 109, e persino la longeva saga di JoJo's Bizarre Adventure con due edizioni di Steel Ball Run.
Non manca la presenza di nuove uscite capaci di catturare l'attenzione, come L'estate in cui Hikaru è morto e Gachiakuta. Un mosaico che racconta un mercato in cui il manhwa coreano fatica a imporsi, forse penalizzato da una distribuzione meno capillare o da un pubblico ancora legato alla familiarità dei grandi nomi giapponesi.
Il risultato è un'apparente contraddizione: il titolo che domina le discussioni online e le classifiche di streaming non riesce a difendere lo stesso primato in libreria.
Tra classifiche e contrasti: il manhwa in affanno nelle classifiche americane
Eppure, parlare di declino per Solo Leveling sarebbe fuorviante. Se il manhwa inciampa, l'anime corre senza freni. La seconda stagione, trasmessa su Crunchyroll, ha polverizzato numerosi record della piattaforma, confermandosi tra i titoli più seguiti a livello mondiale. Ogni episodio è diventato appuntamento fisso per milioni di spettatori, trasformando l'opera in un fenomeno di costume che va oltre la semplice narrativa fantasy.

E il futuro promette ancora di più. Una terza stagione animata è già in produzione e accanto ad essa prende forma un progetto live-action, segno evidente di una strategia che punta a espandere l'universo di Jin-woo su più fronti. Nonostante la battuta d'arresto nelle vendite americane, il franchise continua a prosperare, alimentando un legame con il pubblico che sembra tutt'altro che incrinato.
Più che la fine di un regno, quella del manhwa appare come una fase di transizione, mentre l'anime si conferma il motore che mantiene viva la leggenda. La vera sfida sarà capire se e come le prossime mosse editoriali riusciranno a colmare il divario tra la popolarità digitale e quella cartacea.