31 anni dopo il suo approdo al cinema, Sister Act - Una svitata in abito da suora, che torna in TV stasera su Rai1 alle 21:25, continua a mentenere il suo appeal quasi inalterato. Dove il quasi è più che altro riferito al numero di visioni, impossibile ormai contarle, che negli anni sono state proposte in chiaro, e che rendono ormai la trama della commedia musicale qualcosa di assai noto.
La trama
Deloris Van Cartier è una vulcanica cantante in un casinò di Reno, ed è l'amante del boss Vince LaRocca. Una sera assiste casualmente ad un omicidio, l'assassino è proprio Vince. A quel punto Deloris è costretta a fuggire, minacciata di morte. La polizia, per proteggerla in attesa del processo, nasconde la donna in un austero convento retto da una rigida madre superiora, ma Deloris, insofferente alle regole, non può che rivoluzionare tutto.
Il cast
Il talento e la generosità di Whoopy Goldberg rendono la scatenata suor Maria Claretta il personaggio che ha finito per caratterizzare di più la sua intera carriera. Attorno a lei si muovono con discrezione Maggie Smith (la Madre Superiora), Kathy Najimy (la vulcanica Suor Maria Patrizia), Wendy Makkena (la timida Suor Maria Roberta), Mary Wickes (Suor Maria Lazzara), Rose Parenti (Suor Maria Alma), Ellen Albertini Dow (Suor Maria Felicita), Ruth Kobart (Suor Maria Ignazia) e Joseph Maher (Monsignor O'Hara). C'è poi l'altra storia, quella di Deloris, in cui fanno la loro indimenticabile apparizione Bill Nunn (il tenente Eddie Souther), Harvey Keitel (Vince LaRocca), Richard Portnow (Willy) e Robert Miranda (Joey).
Oltre 230 milioni di dollari, tanto ha incassato Sister Act - una svitata in abito da suora tra il 1992 e il 1993 al botteghino internazionale. La commedia diretta da Emile Ardolino, regista fortemente versato per i numeri di ballo che si era messo in luce qualche anno prima con il successo del suo Dirty Dancing, è diventata un cult alla velocità della luca, tanto da spingere i produttori a farne subito un sequel, Sister Act 2 - Più svitata che mai. E su Dinsey+ i capitoli sulla suora più fuori di testa di piccolo e grande schermo dovrebbero presto diventare tre.