Sex/Life: una storia vera ha ispirato la serie Netflix?

Sex/Life, la serie più vista al mondo in questo momento, è un'invenzione degli sceneggiatori di Netflix o è basata su una storia vera?

Sex/Life e la miriade di incontri sessuali tra Billie Connelly (Sarah Shahi) e Brad Simon (Adam Demos) non sono frutto della fantasia degli sceneggiatori Netflix: gli eventi narrati nella serie sono basati su una storia vera, quella dell'autrice B.B. Easton, che ha documentato parte della sua vita nel suo libro di memorie del 2016, intitolato 44 capitoli su 4 uomini.

Ex psicologa scolastica e madre di due figli, la Easton ha tenuto un diario per ricordare le avventure sessuali selvagge che ha avuto prima di incontrare suo marito, Ken. La donna parla delle avventure elettrizzanti che ha avuto con quattro uomini in particolare, tra cui un tatuatore, un punk rocker in libertà vigilata e un bassista heavy metal.

"Questa è stata un'esperienza molto catartica per me", ha confessato l'autrice durante un'intervista di Oprah, parlando del motivo per cui ha scelto di iniziare a scrivere il diario. "Mi ha aiutato a creare un ponte tra la mia vita attuale e la ragazza che ero. Stavo vivendo la mia vita in modo normale ma contemporaneamente stavo scrivendo di tutte queste esperienze e questo mi ha aiutato a sentirmi la stessa persona".

La Easton ha trasformato il suo diario in un libro di memorie che ha ispirato gli sceneggiatori di Sex/Life anni dopo la sua pubblicazione. La scrittrice ha portato avanti il progetto con una serie spinoff di quattro libri intitolati Skin, Speed, Suit e Star, ognuno dei quali si tuffa più a fondo nelle sue esperienza passate.

Sex/Life, debuttata sul catalogo della piattaforma di streaming lo scorso 25 giugno con 8 episodi inediti, ha raggiunto le vette delle classifiche di streaming di tutto il mondo, diventando la serie Netflix più vista del momento.