Scary Stories To Tell In The Dark 2: André Øvredal si ispirerà alle illustrazioni dell'opera originale

Il regista di Scary Stories To Tell In The Dark 2, André Øvredal, ha parlato del legame tra il sequel e l'opera originale.

Il sequel di Scary Stories to Tell in the Dark renderà omaggio alle illustrazioni di Stephen Gammell, come ha confermato il regista del progetto che è prodotto da Guillermo del Toro.
Tra le pagine dei racconti originali i disegni sono in bianco e nero, ma questo non ostacolerà l'omaggio ideato.

Il regista André Øvredal ha dichiarato a Collider: "Ho imparato così tanto su Scary Stories to Tell in the Dark, e anche sulla creazione dell'opera originale, e penso che attingeremo ancora di più al mondo visivo di Gammell rispetto a quanto abbiamo fatto nel primo film".
Le riprese del sequel sono state posticipate, come accaduto con innumerevoli produzioni televisive e cinematografiche, tuttavia i filmmaker hanno assicurato che il progetto non è stato abbandonato: "Siamo in pausa, ma non realmente perché stiamo sviluppando la storia e lo script, che è un processo che richiede tempo perché non ha senso girare un sequel per un film se non si alza il livello, ed è grandioso e migliore rispetto al primo film".

Øvredal non ha rivelato dettagli sulla trama del secondo capitolo o sulle storie spaventose che ispireranno la trama: "Non posso, sfortunatamente. Ma no, stiamo sfruttando delle cose nuove e meravigliose e sono davvero eccitato pensando alla direzione che potrà prendere questo sequel".

La sceneggiatura del sequel sarà firmata da Dan Hageman e Kevin Hageman che hanno sviluppato l'idea di del Toro.
Scary Stories to Tell in the Dark sarà prodotto da Paramount e proporrà quindi per la seconda volta le atmosfere ispirate ai racconti di Alvin Schwartz che ha scritto circa 25-30 racconti del terrore, materiale a cui gli sceneggiatori potranno quindi attingere liberamente.

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André Øvredal aveva in precedenza diretto il thriller The Autopsy of Jane Doe, mentre gli Hageman avevano fatto parte del team di The Lego Movie e Lego Ninjago - Il film, collaborando inoltre con Guillermo del Toro in occasione della serie animata Trollhunters.

La sinossi ufficiale del primo film era la seguente: "Gli eventi si svolgono nel 1968 in America. Il cambiamento è nell'aria, ma sembra distante dai problemi della piccola città di Mill Valley dove, per generazioni, si è dovuto fare i conti con l'ombra della famiglia Bellows. In una villa ai margini della città Sarah, una ragazza con orribili segreti, ha trasformato la sua vita torturata in una serie di storie spaventose, scritte in un libro che ha resistito al trascorrere del tempo, storie che diventano fin troppo reali per un gruppo di adolescenti che scoprono il terrificante volume".