L'ultima fatica di Alfonso Cuaron, il fantascientifico Gravity, sarà anche la sua prima esperienza col 3D. Per il film il regista sta utilizzando alcune delle telecamere più moderne e delle tecnologie di ripresa stereoscopica più sofisticate, ma in più ha adottato anche accorgimenti più antichi. La protagonista femminile del film Sandra Bullock ha rivelato di aver lavorato in Gravity senza makeup. "Le nostre piccole teste vanitose si trasformeranno in immagini grandi 17 piedi" ha spiegato l'attrice riferendosi alla scelta di distribuire il film nel formato IMAX. "Si vedrà ogni dettaglio perché il film è girato con questo digitale che svela ogni difetto. E' spaventoso. Ci sono scene in cui viene da dire "Questo è il momento in cui dobbiamo lasciarci andare e affidarci alla provvidenza". Grazie a Dio non ci sono scene di nudo".
Gravity, che vede nel cast anche George Clooney, narra la storia della dottoressa Ryan Stone (Sandra Bullock), brillante ingegnere medico alla sua prima missione sullo shuttle a fianco dell'astronauta veterano Matt Kowalsky (George Clooney), che è invece all'ultimo volo prima del ritiro. Quella che è nata come una passeggiata nello spazio di routine si trasforma, però, in tragedia. Lo shuttle viene distrutto, lasciando Stone e Kowalsky completamente soli, agganciati l'uno all'altra nello spazio. Il silenzio incredibile fa capire ai due di aver perso ogni contatto con la Terra e ogni possibilità di essere salvati. Quando la paura si trasforma in panico, ogni respiro consuma il poco ossigeno rimasto, ma l'unico modo per fare ritorno a casa potrebbe essere inoltrarsi nel terrificante spazio oscuro.