Sam Raimi parla dei suoi futuri progetti

In occasione della presentazione di '30 Days of Night', il regista ha rivelato qualche anticipazione su progetti come l'adattamento di 'The Hobbit', 'Spider-Man 4', 'The Shadow', 'The Grudge 3' e altro ancora.

Nell'ambito dell'incontro con la stampa tenutosi a Los Angeles per presentare l'ultimo film da lui prodotto 30 Days of Night - che uscirà nelle sale americane venerdì - Sam Raimi ha anche rivelato qualche anticipazione su progetti della cui realizzazione si parla da diverso tempo: l'adattamento di The Hobbit, Spider-Man 4, The Shadow ed alcune future produzioni della Ghost House Pictures, tra cui The Grudge 3.

Per quanto riguarda The Hobbit, Raimi ha rivelato che non immagina non immagina nessuno alla regia del film ispirato all'opera di Tolkien che non sia Peter Jackson: "Sono un fan della trilogia del Signore degli Anelli, e penso che a tutti farebbe piacere se fosse Peter Jackson a dirigere The Hobbit. Tra l'altro ho saputo che la New Line e Jackson sono in trattative sul progetto, e spero che sia proprio lui a dirigerlo ed a realizzare una grande versione del libro di Tolkien. Se così non dovesse essere, e Jackson dovesse decidere di produrre il film, sarei felice di essere io a dirigerlo".

Vanno avanti anche altri progetti come Spider-Man 4: "Al momento la Sony sta valutando le proposte di diversi sceneggiatori per realizzare un nuovo film su Spider-Man e vedere in che modo può proseguire la storia" ha rivelato Raimi. Non ci sono però grandi novità sull'adattamento di The Shadow, leggendario eroe pulp degli anni '30: Raimi, tramite la sua società di produzione, si è assicurato i diritti sull'opera, ed al momento si lavora sulla sceneggiatura del film.

Per quanto riguarda i progetti della Ghost House Pictures, la società di produzione specializzata in film horror di cui Raimi è titolare, il regista ha rivelato che l'idea di realizzare un remake de La casa al momento è stata accantonata. Si va avanti invece con un nuovo sequel di The Grudge e con Drag me to Hell, un nuovo film incentrato su una maledizione mortale la cui sceneggiatura è stata affidata a Jeff Lynch.
Inoltre, sempre per la Ghost House, Ben Ketai sta lavorando alla sceneggiatura del sequel di Rise: Blood Hunter, le cui riprese dovrebbero iniziare a gennaio, ma Raimi non è sicuro che Lucy Liu e Michael Chiklis saranno ancora una volta i protagonisti del film. La Ghost House inoltre sta sviluppando lo script di Monkey's Paw, la storia di un padre che porta a casa quello che lui ritiene un portafortuna, ovvero una zampa di scimmia che si suppone possa esaudire desideri. La realtà, come si prevede, sarà molto diversa e per il protagonista della storia e per la sua famiglia, sarà l'inizio di un incubo.