Ryan Gosling, ospite del talk show condotto da Jimmy Kimmel, ha presentato il primo trailer del film The First Man e ha condiviso qualche aneddoto legato all'esperienza vissuta sul set del film diretto da Damien Chazelle dedicato alla vita di Neil Armstrong.
L'attore canadese ha infatti rivelato che ha dovuto girare alcune sequenze in cui l'astronauta era all'interno di una struttura ideata per allenare le persone a ogni possibile situazione da affrontare mentre si trovavano nello spazio, facendoli ruotare e muovere in diverse direzioni per circa 20 minuti. Ryan ha però spiegato: "Dovevamo avere molte inquadrature a disposizione, quindi ci sono rimasto per sei-otto ore. E ho iniziato ad avere qualche problema, percepivo che qualcosa non andava bene, oltre al fatto che sbattevo la testa all'interno della capsula. Ero convinto che ci fosse qualcosa di sbagliato".
I timori dell'attore sono stati confermati quando una sera è tornato a casa: "Ho chiamato Eva (Mendes) ed ero fissato con questa idea che ci fossero delle persone nei negozi di ciambelle di tutto il mondo che cercavano di ottenere delle ciambelle gratis. Lei è stata così paziente e mi ascoltava e poi ha detto 'penso che tu abbia dei problemi al cervello'. E io ho risposto convinto 'No, ci sono ovunque delle persone che tentano di ottenere ciambelle senza pagarle ed è un problema, e nessuno sta facendo qualcosa'".
La compagna l'ha quindi convinto ad andare in ospedale: "Avevo una leggera commozione cerebrale. E avevano fatto interrompere la cena a questa povera coppia per venire a controllarmi. Lui penso fosse un famoso neurochirurgo e fossero impegnati in una cena importante perché sono arrivati tutti vestiti eleganti e affamati per controllarmi mentre mi facevano una risonanza. E mi sono sentito in colpa perché avrei sperato che per loro fosse qualcosa di più entusiasmante".
Gosling, insieme a Kimmel, ha inoltre realizzato un divertente video in cui le due star sono "andate nello spazio" per realizzare un'intervista davvero unica.