Rooney Mara e Joaquin Phoenix parlano pubblicamente per la prima volta del figlio River. L'occasione è la crisi dei migranti negli Stati Uniti; i due attori, entrambi politicamente impegnati, hanno criticato duramente le mosse dell'attuale amministrazione sugli arrivi dei piccoli migranti e sulla separazione forzata dai genitori.
Nell'intervento su People, i due attori affermano:
"La scorsa settimana abbiamo appreso che i genitori di 545 bambini separati dalle famiglie al confine dagli agenti dell'immigrazione non sono stati ancora ritrovati. Il peso di questo numero è opprimente. Cinquecento quaranta cinque bambini".
Rooney Mara e Joaquin Phoenix, divenuti genitori poco più di un mese fa del piccolo River, proseguono:
"Come nuovi genitori, è impensabile immaginare cosa si provi a essere separati dal proprio figlio per un giorno. Figuriamoci anni. Ma questa è la situazione attuale, quei 545 bambini e i loro genitori ora sono separati. Come americani, è nostra responsabilità prestare attenzione al dramma di queste famiglie ed esigere delle risposte sul motivo per cui non sono ancora stati localizzati."
Secondo la coppia, la scelta dell'amministrazione di Trump di separare le famiglie provocherà danni permanenti a livello emotivo sui piccoli:
"Dobbiamo chiederci: è questo il paese che vogliamo? Sono questi i nostri valori? Come ci sentiremo a dover spiegare tutto questo a nostro figlio quando chi chiederà cosa è successo e come mai abbiamo trattato in questo modo bambini spaventati e inermi che potrebbero non rivedere i loro genitori mai più? Per amore dell'America, ci auguriamo di essere in grado di dirgli che l'America rifiuta questa crudeltà e ha chiesto che i suoi rappresentanti facciano tutto ciò in loro potere per ritrovare i genitori di questi bambini."