Ritorno al futuro diventerà un musical e avrà la sua anteprima mondiale alla Manchester Opera House il 20 febbraio del 2020 per poi approdare nel West End a Londra. Si era già parlato di una trasposizione in note e passo di danza già nel 2015 in occasione del trentennale dell'uscita del film di Robert Zemeckis, ormai diventato un vero e proprio classico.
A vestire i panni dell'iconico Marty McFly sarà Olly Dobson che dovrà misurarsi con l'interpretazione di Michael J. Fox che, all'epoca, grazie a questo ruolo diventò una star. Dobson ha alle spalle però una nutrita partecipazione a spettacoli nell'West End londinese: da Matilda a Meat Loaf Bat Out of Hell e non avrà verosimilmente grossi problemi a rimettere in moto la DeLorean di Ritorno al futuro e viaggiare nel tempo. Il musical si basa sulla sceneggiatura di Bob Gale con musica e testi di Alan Silvestri e Glen Ballard, insieme a brani classici del rock'n'roll, tra cui Johnny B Goode. A dirigerlo sarà John Rando, e non Jamie Lloyd, come era stato annunciato nel 2014.
Gale, che ha scritto il film originale con Robert Zemeckis, ha detto che lui e Zemeckis "Hanno cercato di far decollare questo progetto da anni, ma le cose belle richiedono tempo e, finalmente, ora è arrivato il momento giusto. Il nostro cast è eccezionale, le canzoni sono fantastiche e il regista John Rando sta facendo un ottimo lavoro per assicurarsi che lo spettacolo catturi davvero la magia del film. Siamo entusiasti che possiamo raccontare la nostra storia sul palco in un modo completamente nuovo". Christopher Lloyd, che interpretava il Dr Emmett Brown, ha invece dichiarato: "Da quando Bob Gale me ne ha parlato, lo aspettavo con impazienza chiedendomi in particolare come sarebbe stato sentire Doc Brown cantare. Mi dispiace solo di non avere una vera macchina del tempo in modo da poterlo vederlo direttamente domani".