Paul Thomas Anderson: "Se dovessi girare un film di Star Wars sarebbe troppo lungo e deprimente"

Il regista, grande fan della saga stellare, ha spiegato quale sarebbe il suo approccio a un film ambientato nell'universo creato da George Lucas.

Il regista Paul Thomas Anderson, attualmente impegnato a promuovere il film Il filo nascosto, ha rivelato a Fandango quale sarebbe il suo approccio alla saga di Star Wars.
Il filmmaker ha spiegato: "Probabilmente sarebbe troppo lungo e deprimente. Lunatico. Difficile da capire. E se fosse adatto, in qualsiasi modo, a raccontare la storia dei ribelli contro l'Impero, sono disponibile a realizzarlo".

Anderson ha infatti rivelato: "E' una storia che per me non diventerà mai vecchia. E attualmente si tratta davvero del momento giusto per raccontare di nuovo una bella storia dedicata all'allenza tra i ribelli. Non sono solo un grande fan di queste storie, sono anche un enorme fan di Star Wars, non vedo l'ora di scoprire cosa hanno fatto con l'ottavo capitolo".

Il regista, quando ha rilasciato l'intervista, non aveva ancora visto Gli ultimi Jedi e ha spiegato: "Non vedo l'ora di scoprire qualcosa in più sulle origini di Rey. Per me è quella la domanda più importante di quella storia. Chi sono i suoi genitori? Ci sono molte ipotesi nella mia casa. I miei figli hanno molte teorie e tutti sono davvero entusiasti".

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