Nel nuovo episodio di One Piece, un intenso flashback sul passato di Kuma viene interrotto da un inatteso (e irresistibile) omaggio al celebre meme di Willem Dafoe. In un momento di tensione altissima, uno dei Marine assume un'espressione identica a quella dell'attore nel documentario di Van Gogh. Un easter egg esilarante che fonde dramma e cultura pop con sorprendente naturalezza.
One Piece: Willem Dafoe diventa un meme (anche) animato
Nel cuore pulsante del dramma di One Piece, proprio quando il dolore sembra non concedere tregua, ecco spuntare un lampo di ironia perfettamente calcolato. L'episodio 1133 dell'anime targato Toei Animation continua a scavare nel passato doloroso di Bartholomew Kuma e in una scena particolarmente intensa, tra onde e fumo, un anonimo marine solleva lo sguardo al cielo con un'espressione tragicamente comica: la stessa del celebre meme di Willem Dafoe.
Il riferimento è chiaro agli occhi dei fan: si tratta del famigerato fotogramma tratto dal trailer del film biografico su Van Gogh diretto da Julian Schnabel, in cui Willem Dafoe interpreta il pittore olandese. Paradossalmente, l'immagine virale non proviene dal film stesso, ma da una scena del trailer, in cui l'attore alza gli occhi al cielo con aria confusa e disperata al tempo stesso. Il gesto, ormai entrato nell'enciclopedia della cultura pop come reazione iperbolica a qualcosa di incombente e ingestibile, è stato inserito con fine ironia all'interno di una sequenza di guerra, regalando ai fan una pausa di sorriso nel mezzo della tragedia.
L'omaggio a Dafoe, seppur fugace, non offusca il tono cupo del racconto che l'anime sta portando avanti ormai da diversi episodi. Il focus resta centrato sull'evoluzione di Kuma, le sue perdite, e soprattutto la sua struggente relazione con Bonney, la figlia malata che lui tenta di salvare a ogni costo.
Mentre Luffy e i suoi compagni sono sparpagliati nel laboratorio futuristico del dottor Vegapunk e St. Saturn, gli autori inseriscono piccoli dettagli come quello di Dafoe per ricordarci che One Piece è un equilibrio perfetto tra pathos, assurdo e meta-citazioni. In questo gioco di incastri, anche un meme può diventare parte della mitologia.