Oliver Stone ha chiesto a Vladimir Putin di fare da padrino a sua figlia!

Durante un recente incontro a Mosca, Oliver Stone ha chiesto a Vladimir Putin se voleva diventare il padrino di sua figlia.

Oliver Stone ha chiesto a Vladimir Putin di essere il padrino di sua figlia. Il regista non è nuovo a dichiarazioni eccentriche, ma stavolta si è superato. La curiosa proposta è stata avanzata dal regista premio Oscar di Platoon durante un incontro avvenuto a Mosca lo scorso 19 giugno poi trascritta sulla pagina ufficiale della presidenza russa venerdì scorso.

Come ha riportato poi il New York Post, la curiosa proposta di Oliver Stone ha sorpreso Vladimir Putin che gli ha chiesto se per caso avesse intenzione di diventare un cristiano greco-ortodosso, ma l'autore di Nato il 4 luglio non ha battuto ciglio e ha rimarcato che sua figlia nel caso cambierà religione per poi avventurarsi in una lunga dissertazione sui giovani e la cultura americana che il quotidiano americano ha definito "sconclusionata". Non è la prima volta che Stone incontra il presidente russo, l'ultima è stata per il documentario Rivelare l'Ucraina, passato di recente al Taormina Film Festival con al centro i rapporti tra il Cremlino e Kiev e la complessa situazione del Donbass.

Oliver Stone, non nuovo a posizioni borderline soprattutto quando ha a che fare con leader carismatici ma anche discussi, fa emergere senza contraddittorio la visione di Putin in cui "Russi e Ucraini sono lo stesso popolo". Allo stesso tempo, vorrebbe riallacciare i rapporti con gli Stati Uniti perché simpatizza per Trump sottolineando però che lui non ha a che fare con le elezioni americane e né mai lo farà. Il riferimento è chiaramente al Russiagate che quest'inverno ha rischiato seriamente di far traballare la poltrona dell'inquilino della Casa Bianca.

Oliver Stone racconta la storia segreta dell'America

Il documentario su Putin, realizzato insieme a Ígor Lopatiónok, segue quello realizzato nel 2017, Intervista a Putin, una vera e propria miniserie in due parti in cui il presidente russo si confessa a cuore aperto ripercorrendo la sua carriera dall'università, all'ingresso nel KGB, sino alla conquista del Cremlino. In passato erano finiti sotto l'occhio di Stone anche altri personaggi di rilievo come Fidel Castro, Yasser Arafat, Hugo Chavez. Anche la sua ultima opera di finzione si rifaceva all'attualità più scottante con il biopic Snowden sul tecnico informatico, ex dipendente della CIA, che ha rivelato informazioni governative riservate su programmi di intelligence legati alle intercettazioni telefoniche.