Now You See Me 3: le riprese sono finite, ecco un video dal set con i ringraziamenti di Jesse Eisenberg

Jesse Eisenberg è ritratto mentre ringrazia il cast e la troupe di Now You See Me 3 in un video dal set che annuncia la fine delle riprese.

Una foto di Now You See Me

Sui social è stata annunciata ufficialmente la fine delle riprese del film Now You See Me 3 condividendo un video che mostra il protagonista Jesse Eisenberg fare un discorso di ringraziamento al cast e alla troupe.
L'attore ha ripreso per la terza volta il ruolo del protagonista del franchise, J. Daniel "Danny" Atlas e nel filmato è vestito in modo particolarmente elegante.

I primi dettagli di Now You See Me 3

Ruben Fleischer ha diretto Now You See Me 3 e nel cast ritorneranno, oltre a Jesse Eisenberg, anche Woody Harrelson nei panni di Merritt McKinney, Dave Franco che ha il ruolo di Jack Wilder, Isla Fisher che interpreta Henley Reeves, e Morgan Freeman che ha il ruolo di Thaddeus Bradley.

Ecco il video:

Il cast del sequel

Tra gli interpreti del terzo capitolo della storia ci sono poi anche Justice Smith (Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves), Dominic Sessa (The Holdovers), Ariana Greenblatt (Barbie), e Rosamund Pike (Gone Girl).

La sceneggiatura del sequel è stata firmata da Eric Warren Singer, Seth Grahame-Smith e Mike Lesslie.
Nel team della produzione ci sono poi Bobby Cohen e Alex Kurtzman.

Il primo film di Now You See Me ha incassato in tutto il mondo circa 351.7 milioni di dollari, a fronte di un budget di soli 75 milioni. Nel lungometraggio si raccontavano gli eventi con al centro un gruppo di illusionisti, che comprendeva anche i personaggi di Isla Fisher e Dave Franco, che portavano a termine delle spettacolari rapine durante i loro spettacoli.
Il primo sequel, arrivato nelle sale nel giugno 2016, era stato invece diretto da Jon M. Chu, arrivando ai botteghini internazionali a quota 334 milioni di dollari.

Per vedere nelle sale Now You See Me 3 bisognerà attendere l'autunno 2025: Lionsgate ha fissato la data di uscita negli Stati Uniti al 14 novembre.