Non è romantico?, film con star Rebel Wilson, avrà un sequel, ma sarà un horror

New Line Cinema ha scelto la sceneggiatrice che si occuperà del sequel di Non è romantico, la commedia che aveva come star Rebel Wilson.

Rebel Wilson nel film Non è romantico

Non è romantico, la commedia con star Rebel Wilson, avrà un sequel che si allontanerà dal genere rom-com e si addentrerà nel mondo horror.
New Line Cinema ha infatti annunciato di aver affidato ad April Prosser il compito di firmare la sceneggiatura, di cui per ora non sono stati rivelati i dettagli.

Un sequel "spaventoso"

Attualmente non c'è stato alcun annuncio riguardante i possibili interpreti del nuovo film che avrà un approccio che attingerà e ironizzerà sulle caratteristiche del genere horror.
Non è romantico aveva incassato oltre 48 milioni di dollari ed era stato diretto da Todd Strauss-Schulson.

Al centro della trama c'era Natalie, interpretata da Rebel Wilson, che lavora come architetto e vive a New York ed è cinica nei confronti dell'amore e del romanticismo. La sua storia prende una svolta fantastica quando Natalie, dopo aver sbattuto la testa, si ritrova in un mondo che opera seguendo delle regole iper-zuccherose e idealizzate ispirate alle commedie romantiche.

Non E Romantico 1
Una foto tratta dal primo film

Prosser (Look Both Ways) scriverà il nuovo film seguendo quell'approccio narrativo che era stato ideato dal team di autori composto da Erin Cardillo, Dana Fox e Katie Silberman. Nel cast di Non è romantico c'erano anche Liam Hemsworth, Adam Devine, Priyanka Chopra Jonas, Betty Gilpin e Brandon Scott Jones.

Non è romantico?, la recensione: quando l'amore va deriso (su Netflix)

Rebel Wilson, prossimamente, potrebbe tornare sul set delle commedie musicali Pitch Perfect. L'attrice, in una recente intervista rilasciata durante la promozione della sua autobiografia, ha dichiarato: "Speriamo che ci sia un quarto film. È in fase di sviluppo. Voglio dire, so che ora siamo più vecchie, quindi non so esattamente quale sarà la trama. Immagino che prima debbano trovare la sceneggiatura giusta, che è l'annoso dilemma".