Billie Eilish ha raccontato che Daniel Craig ha posto un veto su una versione precedente della canzone che accompagna i titoli di testa di No Time to Die. A confermarlo è anche Fonneas O'Connell, co-autore della title track, durante una intervista ripresa da Cinemablend, in cui hanno rivelato quanto il parere dell'attore abbia avuto un peso decisivo da questo punto di vista.
Come sappiamo ogni film di James Bond è accompagnato da una canzone che ne sintetizza le atmosfere, molte sono diventate celebri, pensiamo a Goldfinger per esempio che è forse la migliore in assoluto, oppure tra le più recenti ci sono You know my name, cantata da quella voce talentuosa che era Chris Cornell e Skyfall, per la quale Adele vinse addirittura l'Oscar. No Time to Die segna però una cesura importante: sarà l'ultima in un film in cui Bond è interpretato da Daniel Craig, quindi è altamente probabile che lui sia stato molto presente in tutte le fasi di realizzazione del film, canzone inclusa, tanto da far valere la sua opinione e il veto nel caso le cose non fossero di suo completo gradimento. Quanto riferito da Billie Eilish e Fonneas O'Connell sembra rientrare in questo scenario: una precedente versione non deve essergli piaciuta, tanto da richiedere ai due di rifarla da capo.
"Beh, questa è la prima canzone di cui conosco l'opinione di Daniel" ha spiegato O'Connell - che oltre a collaborare con Billie Eilish ne è anche il fratello -; "Vero" gli ribatte la sorella, e lui riprende: "Beh, doveva piacergli" e qui Eilish rimarca: "Sì, adesso", evidenziando come in precedenza le cose non siano andate in modo positivo, tanto che entrambi in chiusura spiegano "Se a Daniel non piace, non ottieni il lavoro"; "Ha voce in capitolo, lo abbiamo imparato bene". Insomma 007 non solo ha licenza di uccidere, ma anche di far modificare una canzone con altrettanta risolutezza. Diretto da Cary Joji Fukunaga, No Time to Die arriverà nelle sale ad aprile.