Ms. Marvel epocale per la rappresentanza musulmana perché mostra "la vita quotidiana di una ragazza americana"

La nuova serie Disney+, Ms. Marvel, di cui è disponibile da ieri il primo episodio, mostra la vita quotidiana di una ragazza americana di fede mussulmana, un altro passo in avanti verso la rappresentazione da parte di Marvel.

Marvel sta lavorando duramente sulla rappresentazione delle minoranze nelle sue produzioni. Un nuovo tassello arriva grazie alla serie Ms. Marvel, che ha debuttato ieri su Disney+, fondamentale per la comunità mussulmana perché mostra la vita quotidiana di una ragazza americana mussulmana.

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Ms. Marvel: Iman Vellani nella serie Disney+

Quando Iman Vellani è stata scelta come protagonista di Ms. Marvel, si è assunta la responsabilità di rappresentare un punto di riferimento incarnando la prima supereroina mussulmana del Marvel Cinematic Universe.

"Mi sento privilegiata che la Marvel si fidi di me nel dare vita a un personaggio come Kamala", ha detto Vellani a Variety. "C'è così tantaa responsabilità che deriva dall'essere il primo in tutto."

Il consiglio che ha ricevuto dalla Marvel è stato semplicemente quello di essere se stessa: "Mi hanno detto, 'Non vai al lavoro pensando di essere la prima supereroina mussulmana; vai solo al lavoro e ti diverti'. Questo è quello che continuo a ripetermi: non devo davvero fare di tutto per sostenere la rappresentanza musulmana e pachistana. Questa è la storia di una ragazza. Non possiamo rappresentare tutti i due miliardi di musulmani e asiatici del sud, ma questo è sicuramente un buon inizio".

Come anticipa la nostra recensione di Ms. Marvel, la serie di sei episodi racconta la storia delle origini di Kamala mentre naviga anche nel tumulto dell'essere un'adolescente, nei suoi rapporti con la famiglia e con i suoi compagni di scuola superiore e con la sua moschea a Jersey City. L'obiettivo è invitare il pubblico a sperimentare l'eredità musulmana e pakistana di Kamala per conoscere una realtà diversa.