Monica Vitti, suo marito parla della sua malattia: "Non è vero che è fuori dalla realtà"

Il marito di Monica Vitti, Roberto Russo, ha parlato della malattia dell'attrice, di come hanno festeggiato l'ultimo compleanno e della loro quotidianità, oggi.

Monica Vitti è lontana dalle scene da ormai 20 anni per via di una malattia che ha attaccato la sua memoria ma, come ha raccontato suo marito Roberto Russo al Corriere della Sera, non si trova in una clinica in Svizzera e non è vero che sia "fuori dalla realtà", come erroneamente riportato dalla gente nel corso del tempo.

Una splendida Monica Vitti nel film L'altra metà del cielo (1977)
Una splendida Monica Vitti nel film L'altra metà del cielo (1977)

Nella giornata di ieri, martedì 3 novembre, Monica Vitti ha compiuto 89 anni e tantissime persone hanno inondato i social con messaggi ricchi di affetto che hanno lasciato emergere tutto l'amore e la stima nutrita nei confronti di un'attrice capace di far innamorare intere generazioni con il suo fascino, la sua spontaneità, la sua voce, il suo sorriso ed altri inconfondibili tratti caratteristici che la rendono una delle interpreti più apprezzate del cinema nostrano. Il suo compleanno è arrivato il giorno dopo che il Paese si è ritrovato invece a dire addio a Gigi Proietti, che con la diva romana aveva condiviso il set diverse volte, come in occasione del film La Tosca di Luigi Magni.

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un ritratto di Monica Vitti
un ritratto di Monica Vitti

Ecco allora che in moltissimi sono tornati a chiedersi dove si trovi adesso Monica Vitti e quali siano le sue condizioni di salute: nel corso degli anni si sono fatte sempre più insistenti le voci riguardo un ricovero in una clinica in Svizzera, specializzata nell'assistenza di persone affette da Alzheimer, cosa che però ha smentito suo marito Roberto Russo, attraverso un'intervista rilasciata in esclusiva al Corriere della Sera. "Voglio smentire che Monica si trovi in una clinica in Svizzera, come invece si diceva: lei è sempre stata qui a Roma con una badante e con me ed è la mia presenza che fa la differenza per il dialogo che riesco a stabilire con i suoi occhi. Non è vero che Monica vive isolata o fuori dalla realtà" ha dichiarato Russo che ha quindi raccontato cosa è successo ieri, in occasione del compleanno dell'attrice: "Le ho preparato una torta con una candelina simbolica e insieme abbiamo passato una delle tante giornate che abbiamo condiviso". Il regista, sceneggiatore e fotografo italiano ha quindi riportato alla mente il percorso affettivo che lo ha visto protagonista al fianco di Monica Vitti: "Ci conosciamo da 47 anni, nel 2000 ci siamo sposati in Campidoglio e, prima della malattia, le sue ultime uscite sono state alla prima di Notre Dame de Paris e per il compleanno di Alberto Sordi. Ora da quasi 20 anni le sto accanto durante la malattia".

Monica Vitti con Jean Sorel sul set di Fai in fretta ad uccidermi... ho freddo!
Monica Vitti con Jean Sorel sul set di Fai in fretta ad uccidermi... ho freddo!

La meravigliosa attrice fa quindi ormai da tempo i conti con una malattia simile all'Alzheimer che sbriciola la sua preziosa memoria, ed ecco perché la scrittrice Eleonora Marangoni ha ben pensato di riunire in un libro tutte le donne che Monica Vitti ha interpretato nel corso della sua brillante carriera. E siccome lei, questo il titolo dell'opera letteraria, è edito da Feltrinelli ed è stato pubblicato ad ottobre. Tra le pagine, ritroviamo quindi la Livia di Io so che tu sai che io so ma anche la Raffaella di Amore mio aiutami o la Lucia de Il tango della gelosia. L'autrice riesce così a raccontare le sorti di queste donne che Monica Vitti è stata in grado di far rimanere nella storia del cinema italiano e nel cuore di milioni di persone che in queste ore hanno inviato a lei il più affettuoso dei pensieri.