Finalmente la diffidenza dimostrata dai distributori italiani sul cinema francocanadese, e in particolare sull'enfant prodige Xavier Dolan, si sarebbe interrotta. Dopo l'exploit a Cannes, in cui gli è stato tributato il Prix Du Jury, e l'entusiastica ricezione della critica, Mommy, ultima fatica dell'autore venticinquenne, arriverà in Italia distribuito da Good Films. La coraggiosa compagnia di distribuzione, che ha scelto di portare nei cinema italiani opere di qualità come Dallas Buyers Club, Solo gli amanti sopravvivono e il controverso Nymphomaniac di Lars von Trier, punta ora a far conoscere il cinema del giovane autore quebecchese. Il film arriverà nelle sale italiane in autunno (qui trovate la nostra recensione di Cannes).
Siamo in Canada, in un futuro immaginario. La legge permette ai genitori di abbandonare i figli problematici alle cure del sistema ospedaliero; Die, esuberante vedova, vive con suo figlio Steve, un ragazzino affetto da sindrome da deficit di attenzione e iperattività. I due, che cercano faticosamente di sbarcare il lunario, fanno la conoscenza della nuova vicina di casa, Kyla, che offre loro aiuto. Mentre la donna entra gradualmente nella vita dei due, Die e Steve iniziano a farsi domande sul suo passato e su quale misterioso legame la unisca a loro.