Michael Douglas: "L'odio di Steven Spielberg per i film tv mi ha fatto perdere il premio a Cannes"

Michael Douglas accusa Steven Spielberg di non averlo premiato a Cannes come miglior attore per Dietro i candelabri per via del suo odio nei confronti dei film tv.

Secondo Michael Douglas, la colpa del mancato premio come miglior attore a Cannes è da attribuirsi a Steven Spielberg e al suo odio per i film tv.

Behind the Candelabra: Michael Douglas sorridente in una scena del film
Behind the Candelabra: Michael Douglas sorridente in una scena del film

Sono poche, a Hollywood, le persone più potenti di Steven Spielberg. Ne sa qualcosa Michael Douglas, divo di primo piano convinto di aver perso il premio per la miglior interpretazione maschile al Festival di Cannes proprio a causa di Spielberg. Nel 2013 ha fornito una superlativa performance nei panni del celebre pianista Douglas Liberace nel film tv di Steven Soderbergh per HBO Dietro i candelabri, che ha fatto il suo debutto proprio al Festival di Cannes in concorso (qui trovate la recensione di Dietro i candelabri). A presiedere la giuria del concorso internazionale in quella edizione era proprio Spielberg.

"Il film è stato mostrato nei cinema di tutto il mondo. Non voglio dire niente, ma Steven Spielberg era il presidente della giuria del Festival quell'anno. Erano in molti a sostenere che io ero il favorito per il premio come miglior attore. Ma lui ha messo il veto, perché era un film HBO. Così quando sento parlare delle critiche nei confronti di Showtime o Netflix che producono film, penso che la situazione debba essere risolta".

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Le critiche a cui Michael Douglas fa riferimento riguardano le polemiche sollevate da Steven Spielberg contro Netflix. A quanto pare Spielberg, desideroso di proteggere le sale cinematografiche, come lui stesso ha affermato, farebbe pressione per mettere dei paletti che escludano film tv da competizioni cinematografiche come gli Oscar. Steven Spielberg ha smentito di voler bandire i film di Netflix dagli Oscar, ma a gettare benzina sul fuoco ci ha pensato Michael Douglas con le sue recenti affermazioni.