Mediaset annuncia una svolta strategica per la stagione 2025/26, con il debutto del "Progetto Kids" già da luglio. Tra le novità, il ritorno in prima TV di anime iconici come One Piece e My Hero Academia, e la trasformazione di Italia 2 in un canale interamente dedicato all'animazione giapponese, grazie anche a collaborazioni con Yamato Video e Crunchyroll.
Mediaset riparte con gli anime in prima serata
Mentre le giornate si fanno torride, Mediaset rinfresca il palinsesto con il nuovo "Progetto Kids, pronto a colorare la stagione estiva 2025, aprendo la strada a una trasformazione ben più ampia attesa per il 2025/26. L'iniziativa, annunciata attraverso i canali ufficiali di Mediaset Infinity, coinvolge la prima serata e intende riportare gli anime nel cuore della programmazione generalista, proprio là dove i fan li desiderano da anni. I primi titoli emersi? One Piece e My Hero Academia, due colossi del genere, che torneranno in prima visione TV su Italia 2, il canale che - non troppo velatamente - si prepara a cambiare pelle.

Sotto la direzione di Marco Giacomo Costa, il canale 49 sembra destinato a diventare il primo canale Mediaset interamente votato all'universo anime. Una metamorfosi graduale ma attesissima, che ha già iniziato a prendere forma attraverso il blocco mattutino dedicato all'intrattenimento per bambini, in perfetto stile "Latte e Cartoni". La direzione è chiara: intercettare una nuova generazione di spettatori, senza dimenticare chi è cresciuto con i classici dell'animazione giapponese.
Non solo strategia interna: a rendere ancor più succosa l'operazione ci sono le collaborazioni già attive e in evoluzione con nomi di peso nel panorama anime. Da Yamato Video, storica realtà italiana nel settore, fino a Crunchyroll Italia, il colosso dello streaming dedicato agli appassionati, le sinergie sembrano pronte a trasformare Italia 2 in un vero e proprio hub dell'animazione nipponica. Un ecosistema che potrebbe offrire tanto nuove uscite quanto le attese continuazioni di serie già amate, cavalcando l'onda di un fandom sempre più attivo e trasversale.
Per ora, tutto resta avvolto in un alone di attesa: "non ci sono ancora informazioni precise sul progetto Kids", si legge nei canali ufficiali. Ma l'aria che tira è quella dell'entusiasmo: Mediaset sembra aver compreso che il linguaggio degli anime non parla più solo ai più piccoli, ma a un pubblico trasversale, affezionato e in continua espansione.