Matthew McConaughey commenta la sparatoria in Texas: "Questa è un'epidemia che possiamo controllare"

Matthew McConaughey commenta la sparatoria a Uvalde, in Texas, sua città natale, invitando al cambiamento per combattere un'epidemia che a parere del divo è possibile controllare.

All'indomani della sparatoria nella scuola elementare di Uvalde in Texas, che ha visto la morte di 19 bambini e due adulti, Matthew McConaughey, originario della cittadina texana, commenta l'orrore definendolo "un'epidemia che possiamo controllare".

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"Come tutti sapete, oggi c'è stata un'altra sparatoria di massa, questa volta nella mia città natale di Uvalde, in Texas", ha scritto Matthew McConaughey in un messaggio pubblicato sui social media.

Il premio Oscar ha trascorso i primi 12 anni della sua vita a Uvalde, che si trova a circa 80 miglia a ovest di San Antonio e dove oggi 19 studenti e 2 adulti sono stati massacrati in una sparatoria nella Robb Elementary School ad opera di un diciottenne di nome Salvador Ramos, studente di un vicino liceo, che è stato poi ucciso dalla polizia.

Nel messaggio, McConaughey chiede agli americani di trovare un terreno comune, di "rinegoziare i nostri desideri dai nostri bisogni". e biasima ogni americano adulto, indipendentemente dal partito che vota.

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"Questa è un'epidemia che possiamo controllare, e comunque la pensiamo sappiamo tutti che possiamo fare di meglio. Dobbiamo fare di meglio. Bisogna agire in modo che nessun genitore debba sperimentare ciò che i genitori di Uvalde e gli altri prima di loro hanno subito".

L'attore suggerisce di guardare nella propria anima perché "il vero invito all'azione ora è che ogni americano si guardi allo specchio più a lungo e più in profondità e si chieda: 'Che cosa apprezziamo veramente?' Quali piccoli sacrifici possiamo fare individualmente oggi, per preservare una nazione, uno stato e un quartiere più sani e sicuri domani?"