Marilyn Manson: la polizia del New Hampshire emana un mandato di arresto per un incidente del 2019

Marilyn Manson sarebbe ricercato in New Hampshire in seguito a un incidente occorso a un concerto nel 2019.

La polizia del New Hampshire ha emesso un mandato di arresto contro Marilyn Manson. Il rocker sarebbe ricercato in seguito a un incidente occorso nel 2019 durante un suo concerto.

Come si vede nel video diffuso da TMZ, nel corso di un concerto tenuto da Marilyn Manson il 18 agosto 2019 a Gilford, New Hampshire, il cantante avrebbe sputato sull'obiettivo di una telecamera usata per proiettare le immagini dello show tenutosi presso il New Hampshire Pavilion. Il videomaker dietro l'obiettivo, ingaggiato dall'organizzazione, è stato colpito dallo sputo il che ha condotto alla denuncia contro Manson.

Secondo fonti vicine al caso, il cameraman sosterrebbe che parte della saliva di Manson è caduta su di lui spingendolo a rivolgersi alla polizia di Gilford. Secondo un portavoce della polizia, l'uomo non avrebbe riportato ferite, ma l'accusa contro il cantante riguarda il fatto che lo sputo costituirebbe un "contatto fisico non richiesto".

A quanto pare, il mandato di arresto sarebbe attivo fin dall'ottobre 2019. La polizia del New Hamshire, al riguardo, ha dichiarato che "Mr. Warner (Brian Warner, vero nome di Marilyn Manson), il suo agente e il legale sono a conoscenza del mandato di arresto da qualche tempo e finora non hanno fatto niente per tornare in New Hampshire e rispondere delle accuse pendenti".

"Non è un segreto per chiunque abbia assistito a un concerto di Marilyn Manson che gli piace provocare sul palco, soprattutto davanti a una telecamera", ha commentato il legale del cantante, Howard King. "Questo reclamo per reato è stato portato avanti dopo che abbiamo ricevuto una richiesta da un videomaker locale per oltre 35.000 dollari dopo che una piccola quantità di saliva è entrata in contatto con il suo braccio. Abbiamo chiesto prove di eventuali presunti danni, ma non abbiamo mai ricevuto una risposta".

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Ben più gravi sono le molteplici accuse di abusi e molestie mosse a Marilyn Manson da alcune sue ex fidanzate e collaboratrici, in particolare da Evan Rachel Wood, legata al cantante per sette anni. Le accuse in questione hanno spinto la casa discografica di Manson a rescindere il contratto con lui, anche le produzioni in cui era coinvolto in veste di attore hanno preferito chiudere i rapporti in attesa che venga fatta chiarezza in sede legale.