I fan del cinema horror hanno sviluppato una teoria secondo cui Kevin McCallister, protagonista di Mamma, ho perso l'aereo, sarebbe diventato il serial killer di Saw - L'enigmista, popolare franchise di James Wan.
Era il 1990 quando al cinema usciva Mamma, ho perso l'aereo, l'esilarante commedia che nel corso degli anni ha continuato ad appassionare intere generazioni, entusiaste di vedere all'opera il piccolo Kevin McCallister, autore di una lunga serie di trappole a dir poco ingegnose, interpretato da Macaulay Culkin. Oggi, a distanza di trent'anni, sul web ha iniziato a circolare una teoria che potrebbe essere considerata fantasiosa ma che, in fondo, non è poi così priva di senso.
Tale teoria suggerisce che il piccolo e tenero Kevin, crescendo, sarebbe diventato nientemeno che il famigerato assassino protagonista del franchise di Saw - L'enigmista. Ciò che accomuna i due personaggi è soprattutto la loro propensione a creare trappole. Tuttavia, la teoria riportata da Grantland scava più a fondo, sottolineando come Kevin, nonostante le apparenze da bambino innocente, "mostri problemi di controllo della rabbia, una propensione per fantasie violente e tendenze voyeuristiche, combinate con un feticcio per i video registrati". Per non parlare dell'insolita fascinazione sviluppata da Kevin nei confronti del suo vicino di casa Marley, un uomo che si dice sia un serial killer soprannominato "South Bend Shovel Slayer".
Chi ha visto Mamma, ho perso l'aereo ricorderà inoltre come, all'inizio del film, Kevin mostri una tendenza alla rabbia ed una certa difficoltà nel controllare i propri impulsi. Dopo che suo fratello maggiore Buzz mangia tutta la pizza al formaggio, Kevin va su tutte le furie e si scaglia fisicamente contro di lui. Successivamente, il bambino finisce per ottenere la sua amata pizza dopo un'interazione raccapricciante con il ragazzo delle consegne. In quell'occasione, Kevin usa frammenti di dialoghi riprodotti da una vecchia videocassetta per far credere al ragazzo delle consegne che sta per essere colpito da un'arma da fuoco, facendolo fuggire terrorizzato. È la stessa tecnica che Kevin usa più tardi anche contro i ladri. Tuttavia, non c'era motivo per spaventare il ragazzo delle consegne se non per il suo stesso divertimento.
La teoria parla poi delle "allucinazioni visive" di Kevin. Le somiglianze tra il mostro della fornace dalla bocca di metallo che immagina Kevin e la trappola usata su Amanda in Saw sono sorprendenti. Sebbene le allucinazioni di Kevin siano probabilmente frutto della sua giovanissima età, ciò non significa che non siano servite da ispirazione per le sue successive trappole, una volta diventato Saw. Inoltre, la maggior parte delle trappole create Kevin, sebbene meno sofisticate, vengono attivate dalla vittima, proprio come le trappole dell'enigmista. In Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York, Kevin registra suo zio sotto la doccia e lo usa per spaventare i lavoratori dell'hotel. Come esemplificato da questa scena, la propensione di Kevin per il voyeurismo e la registrazione video è in linea con il cattivo di Saw. L'enigmista, infatti, non solo fornisce indicazioni per i suoi "giochi" in formato video, ma controlla sempre le sue vittime da remoto.
Insomma, i problemi di controllo della rabbia del protagonista di Mamma, ho perso l'aereo, le fantasie violente ed i genitori negligenti rappresentano tutti potenziali ingredienti per creare un futuro serial killer. Lo stesso James Wan, autore e regista di Saw - L'enigmista, ha commentato con entusiasmo questa teoria, dicendo a Cinemablend: "Avrei dovuto sapere da sempre che Macaulay Culkin sarebbe cresciuto fino a diventare John Kramer. Penso che sia fantastico!".