Uno dei momenti più gustosi del cult Mamma, ho perso l'aereo è il cameo in cui compare John Candy. E pensare che l'attore era furioso per essere stato pagato solo 414 dollari per la sua apparizione.
Vestito con indosso uno sgargiante giubbotto giallo, John Candy compare nella scena in cui Catherine O'Hara, che interpreta la madre di Kate, irrompe nella biglietteria all'aeroporto di Scranton, in Pennsylvania, mentre cerca disperatamente di tornare da suo figlio a Chicago.
Candy, nel ruolo della star della polka Gus Polinski, la interrompe con cautela spiegandole di poterla aiutare a fare ritorno a Chicago se non è un problema viaggiare con la sua e con la sua polka band in un furgone. Colui che si dichiara il "Re della Polka del Midwest" non ha un ruolo funzionale al plot, ma la sua apparizione aggiunge un elemento comico ulteriore, la classica ciliegina sulla torta.
In occasione del trentesimo anniversario di Mamma, ho perso l'aereo, il regista Chris Columbus ha rivelato a Insider che tutte le battute di John Candy furono improvvisate:
"Niente di ciò che dice era nel copione. La storia del funerale è stata improvvisata alle 4:30 del mattino. Ascoltando John, faticavamo a restare seri."
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Nonostante il suo prezioso contributo comico, John Candy non ha ottenuto un riconoscimento adeguato per la sua partecipazione, vero e proprio favore ai produttori, che - secondo la serie Netflix The Movies That Made Us - gli fruttò solo 414 dollari lasciando l'attore nell'amarezza.
Il tutto di fronte all'incasso stratosferico ottenuto dal film che all'epoca incassò oltre 476 milioni diventando il più alto incasso comico negli USA di sempre.