Malibu, bruciano le ville delle star

Evacuate le ville di James Cameron e Olivia Newton-John. Lo spaventoso incendio, alimentato dal forte vento di Santa Ana, ha distrutto numerose abitazioni di personaggi celebri.

Più di cinquecento pompieri hanno cercato di domare uno spaventoso incendio divampato domenica sera a Malibu, la costa californiana dove risiedono numerose personalità del mondo dello spettacolo, ma stando a quanto sostiene Sam Padilla, ispettore dei vigili del fuoco della Contea di Los Angeles, il rogo non è stato ancora completamente domato. Le fiamme, alimentate dal forte vento di Santa Ana, hanno distrutto Hodge Castle, che una volta era appartenuto a Bob Dylan, e il castello della filantropa Lilly Lawrence, erede dell'impero Onassis, che tra l'altro ospitava un museo nel quale erano custodite lettere scritte da Grace Kelly, dalla Principessa Diana e da sei presidenti americani.

Altre ville invece sono state evacuate, come quella del regista James Cameron e dell'attrice e cantante Olivia Newton-John, e molte altre sono a rischio, come quella di Jeff Bridges, Mel Brooks, Sting, Bill Murray e Larry Hagman, noto al pubblico televisivo per essere stato il perfido J.R. Ewing di Dallas.
Già a gennaio un incendio di entità minore aveva minacciato la zona e distrutto la villa dell'attrice Suzanne Sommers, e nel '93 un altro incendio aveva distrutto le case di Sean Penn e Ali MacGraw, arrivando quasi a sfiorare le abitazioni di Mel Gibson e Richard Gere.

Nonostante la zona sia a rischio di incendi, numerosi esperti stanno già indagando sulle cause che avrebbero potuto scatenare le fiamme.